Cari Italiani Liberi
avete notato come parlar male dell'euro sia tabù?
Berlusconi ha osato dire quel che tutti pensano, che la colpa
dell'aumento dei prezzi è dell'euro, e tutti gli sono saltati addosso.
Per tre giorni non si è sentito altro che magnificare "i grandi
vantaggi dell'euro". Quali?
Uno minor spesa per pagare gli interessi sul
debito pubblico, che così pesa meno sul bilancio dello stato. In
realtà l'euro è servito a "rinegoziare" quel debito facendo il gioco
delle tre carte : chi ne intascava gli interessi? L'italiano medio,
che adesso non può più vivere di rendita sui Bot. Per questo i
pensionati non ce la fanno più, grazie anche ai buoni risultati degli
investimenti in borsa, vedi Parmalat. Due costo del denaro
inferiore. Fare un mutuo per la casa oggi costa la metà ma siccome i
prezzi delle case sono raddoppiati ecco che il saldo è rimasto uguale
(l'ha detto Brunetta sulla Sette). L'altra faccia della
medaglia è che i conti correnti non rendono più nulla, anzi costano.
L'italiano medio pensa di tornare al materasso. Tre non c'è più
bisogno di cambiar moneta andando da un paese all'altro. Ah, questo sì
che è un vantaggio che si tocca con mano! Come se tutti non facessimo
altro che far la spola fra Germania, Portogallo e Grecia! Quattro
esaltazione miope dell'euro "forte" che in realtà penalizza le nostre
esportazioni mentre il prezzo della benzina e di tutto quanto si paga
in dollari non scenderà mai.
Vi sono state esplicite accuse a commercianti e ristoratori di aver
arrotondato l'euro a 1000 lire, a al governo di non aver "controllato"
i prezzi. Sebbene Prodi si ostini a negare l'evidenza, i prezzi sono
aumentati di un buon 40% anche in Francia e Germania. Non è possibile
che grossisti e ristoratori di tutta Europa si siano messi d'accordo
per frodarci. La realtà è che l'euro è stato pagato troppo caro da
tutti coloro che se lo sono visto imporre dall'alto. I prezzi si sono
adeguati al suo valore reale, che volenti o nolenti è la metà di
quello dichiarato. Hanno voluto la parità con il dollaro e rischiamo
di finire come l'Argentina. E, come dice l'economista Pelanda, hanno
costruito il tetto (l'euro) prima della casa (l'Europa). I risultati
sono questi,e dell'euro sarà molto difficile liberarsi.
Ma tutto questo è vietato dirlo: un'omertà sovietica.