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Il movimento politico-culturale

Italiani Liberi

 

Consapevole del fatto che ogni popolo ha una sua propria identità culturale; che l’identità e l’indipendenza di un popolo non possono essere disgiunte dalla sovranità di quel popolo entro un territorio definito; che la difesa di questa identità, come la salvaguardia della propria indipendenza, possono rappresentare una delle migliori garanzie per il rispetto della identità e indipendenza degli altri popoli, rinunciando al ricorso a forze internazionali,

si propone di: ristabilire, difendere e rafforzare l’identità civile, etica e culturale degli Italiani attraverso il recupero della loro straordinaria storia intellettuale, scientifica, artistica, musicale e politica.

A questo scopo chiede che il nuovo Parlamento si doti di una Costituzione che per prima cosa permetta l’espressione della libertà della persona nell’ambito della sua coscienza intellettuale ed etica non soltanto teorica, ma concretamente in tutti quei campi che oggi sono invasi e sopraffatti da una generica coscienza collettiva rappresentata in realtà dallo Stato: istruzione, lavoro, previdenza, sanità, politica estera, biotecnologie.

Il Movimento chiede anche che il nuovo Parlamento sottragga l’Italia alla perdita di sovranità imposta dall’Unione Europea.

Il Movimento si propone, nel frattempo, come stanno facendo gli Svedesi, i Danesi, gli Austriaci e i Tedeschi, di ottenere il rinvio della circolazione dell’euro; la sospensione dei trattati di Maastricht, Amsterdam e Schengen; che non venga ratificato il trattato di Nizza.

Per il perseguimento degli scopi sopraddetti il Movimento agisce con i mezzi della competizione politica basata sulla forza delle argomentazioni e, nei casi in cui sia utile, si avvale della collaborazione con altri Movimenti nazionali, europei ed extraeuropei, che ne condividono gli ideali.

 

Italiani Liberi

- Free Italy -

A Political and Cultural Movement

In Italy today every field of human activity is invaded and overwhelmed by what would seem to be a generic "collective conscience". This however is actually imposed on us by government dictates in the areas of education, work, social security, health, foreign policy, biotech.

In the knowledge that every nation has its own cultural identity; that the identity and independence of a people can not be disjoined from their sovereignty over a certain territory; that the defense of this identity, and the preservation of their independence, can be one of the best guarantees that the identity and the independence of other peoples will in turn be respected, without having recourse to international powers,

Free Italy aims at re-establishing, defending and strengthening the civic, ethical and cultural identity of the Italian people by recuperating their extraordinary intellectual, scientific, artistic, musical and political history.

To this purpose, Free Italy asks Parliament to amend the Constitution with a view to giving the utmost priority to personal freedom, within the precincts of each individual's intellectual and ethical conscience, not just on a theoretical but also on a concrete level. The Movement also asks Parliament to restore Italian sovereignty, which has been surrendered to the will of the European Union.

While working to achieve this end, Free Italy aims at obtaining a stay in the adoption of the euro and the ratification of the Treaty of Nice; and a suspension of the treaties of Maastricht, Amsterdam and Schengen, along the example of the Swedes, the Danes, the Austrians and the Germans.

To achieve the above-said purposes, Free Italy will act in the arena of political competition, on the strength of its positions and, if appropriate, it will seek the cooperation of other national movements, whether European or non-European, that share its ideals.

 

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