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ItalianiLiberi.it email NO EURO 



Vorrei tornare a essere italiano, in tutto e per tutto, con difetti e pregi, ricco o povero ma ITALIANO

Qui di seguito alcuni messaggi di chi ci ha scritto le proprie considerazioni nell'email col nominativo-firma per l'uscita dall'euro. Questa pagina è in continuo aggiornamento.



Domenica 27 Novembre (in aggiornamento)

"L'euro, cioè i banchieri, ci hanno tolto potere di acquisto in nome di una discutibile stabilità, ma hanno soprattutto ridotto la nostra già limitata libertà".

"Riprendiamoci ciò che è nostro in qualsiasi modo, hanno superato il limite ed il popolo italiano dovrebbe prenderne coscienza! Intanto facciamo conoscere questo sito ai nostri amici cosicché tutti possano cominciare a documentarsi e a riflettere! Complimenti e continuate così".

"Con la presente volevo assicuravi la mia vicinanza di pensiero ed il mio appoggio morale. Continuate così, saremo sempre di più, buon lavoro".

"Condivido la volontà di riacquistare l'indipendenza nazionale, abbandonare la maledetta unione europea,
ritornare alla sovranità monetaria e al territorio delimitato da confini sorvegliati con le armi.
Vogliamo ricordare l'Articolo 52 della nostra Costituzione?
Siamo non già affidati, bensì abbandonati nelle mani dei governanti".


Sabato 26 Novembre

"Gentile professoressa Magli, ho letto i suoi libri, anche - direi sopratutto - quelli della sua brillante carriera di antropologa. Non condivido talune sue posizioni femministe, né certi suoi toni anticattolici. Tuttavia, lei resta uno dei pochi fari in una notte della civiltà e della libertà distrutta dai mandarini del denaro, dall'internazionalismo dei "globocrati". Ciò che è più grave è che sia riuscito il piano di istupidimento dei popoli attraverso menzogne ripetute e introiettate (la coazione a ripetere che diviene verità) ed attraverso una scuola sempre più scadente e sempre più di regime. Forse aveva ragione Ivan Illich a teorizzare la descolarizzazione .
Da intellettuale (oh parolaccia) di destra radicale - sono militante e dirigente di Forza Nuova - ho imparato tanto da lei, e la ringrazio di cuore della sua battaglia coraggiosa.
Che cosa siamo senza Patria, senza Stato, senza identità? E che siamo senza sovranità? La sovranità monetaria è il cuore di tutto , come il controllo delle frontiere è il presupposto.
Sono funzionario direttivo delle dogane, conosco gli eurocrati, e so , purtroppo, di che si tratta...
Ho avuto lezioni personali da Giacinto Auriti, e studio da anni, per mio conto, economia monetaria.
Forse per questo divento ogni giorno più rivoluzionario a dispetto dei miei 57 anni.
La saluto con vero affetto, disponibile a partecipare da protagonista alle sue battaglie
"

"Spero che nasca un movimento anti-europeo in tempi utili, prima che il buio di una nuova dittatura rovini il mondo".

"Come non essere d'accordo con l'uscita dall'Euro. Ora che il piano sta uscendo allo scoperto e anche tutti quelli che all'epoca erano tanto tronfi delle palle propinate dal consulente di Goldman Prodi stanno capendo quale triste destino stavano appoggiando.
Ricordo come Prodi ci raccontasse allora di quanto bello sarebbe stato il mondo con l'euro dove la gente per varcare i confini non doveva più andare in banca a cambiare le lire... ahhhh ma che grande conquista... e a quale prezzo... davvero comodo!
Ora però anche con la lira cosa potremmo fare? Quante lire dovremmo stampae per pagare i ns. Debiti e a chi venderemo i titoli di stato in lire se i mercati non saranno convinti dell'operazione?
In ogni caso appoggio l'iniziativa, meglio una cipolla pagata in lire che una fiorentina in euro".


"
Per ritrovare le radici, la creatività di ciascun individuo, la liberazione di ciascun corpo.
L'omologazione dei popoli è atto ideologico e di sfruttamento che va di pari passo con l'omologazione  dei corpi e la criminale interscambiabilità degli organi.
Entrambi producono rigetto mortale"
.□

Venerdì 25 Novembre

"
La vera ricchezza è la libertà, abbasso l'euro,
VIVA LA LIRA!"


"O una raccolta di firme (vedi per es. sito: Petizione Popolare) o la disobbedienza civile (del singolo, ma sterile) o... ???????? MA BISOGNA ARRIVARE ALLA GENTE!"

Giovedì 24 Novembre

"Dobbiamo fare presto, riuniamo le nostre forze e riappropriamoci di ciò che ci è stato rubato! Fondiamolo subito questo nuovo partito!"

"Sono completamente d'accordo di uscire dall'euro e smascherare chi ci ha svenduto come il Sig. Prodi - Sig. Ciampi - Sig. Draghi ed ora l'utimo colpo il Sig. Monti.".

"Sono perfettamente d’accordo con la dott.sa Magli. Aggiungo che prima di strizzare ulteriormente i cittadini devono essere eliminati gli sprechi: numero di parlamentari, auto blu, scorte, province, comuni con pochi abitanti (Isola d’Elba n° 8 Comuni), dirigenti, municipalizzate, comunità montane (perlomeno quelle che non sono in montagna, privilegi a politici, assessori regionali, presidenze di Camera, Senato e Repubblica, vitalizi, baby pensioni ecc. Consideratemi dei vostri".

"Partecipo con piacere alla Sua iniziativa e spero che siano in tanti a rendersi conto della necessità di uscire da questo stato di "torpore" indotto.
Ritengo che in ogni caso non sarà purtroppo possibile tornare ad una vera, omogenea e piena sovranità monetaria finchè l'euro non crollerà su se stesso, facendo danni immani a noi italiani, se non preparati, ma non paragonabili ai danni che sta facendo Ora ai nostri interessi nazionali e alla nostra libertà.
E' per questo penso che sia più facilmente percorribile, per ora, una situazione di doppia circolazione monetaria locale o regionale che possa rilanciare l'economia e favorire il convincimento di una salutare veloce uscita da questa assurda dittatura "mentale" chiamata euro.
Il prepararsi accennato sopra si riferisce all'opportunità di rivedere non solo la nostra cultura nei confronti dell'emissione monetaria, ma soprattutto il ripensare ad uno Stato Sovrano dove gli interessi nazionali occupino sempre il primo posto. Ho letto vari libri di denuncia sulla questione dell'euro, sul signoraggio e sulla dittatura bancaria e tra questi il Suo "La dittatura europea". 
Certamente è un opera immane per la titanica lotta contro questa dittatura globale e soffocante, ma se da un lato è scoraggiante la totale "ignoranza" delle istituzioni civili e religiose (come sentito personalmente dalla lettura dei Suoi libri), dall'altro ci si può rendere conto delle praterie che si aprono nello scenario di un auspicabile uscita veloce dall'euro".


"Sono assolutamente a favore all'uscita dell'Italia dall'euro in prima istanza e dall'UE. Non serve dilungarsi sulle ragioni che sono evidenti, non se ne può più. Via tutti i politici riprendiamoci la nostra identità".

"L'euro è stata la nostra rovina. bisogna eliminarlo. i paesi nordici (in testa) che hanno rifiutato l'euro si sono dimostrati ancora una volta i più saggi. Torniamo alla Lira".

Mercoledì 23 Novembre

"Che possibilità abbiamo di uccidere il signoraggio come ha fatto l’Islanda?".

"Per tornare ad essere liberi almeno un po' di più. Moneta italiana torniamo a stamparcela , ciao Euro addio NWO".

"Quale salvezza volete ci diano, banchieri o tecnici: oltre l'euro il vero problema è la globalizzazione fatta in modo selvaggio che ha messo in competizione economie distanti anni luce. Gli stati industrializzati avrebbero dovuto produrre beni e ricchezza anche per i paesi in via di sviluppo, aiutarli nella crescita, non depredarli: invece attualmente sono gli stati ad economia emergiente che producono beni a bassissimi costi e invadono il mondo di con questa pseudo spazzatura: solo riprendendoci la nostra sovranità monetaria ed eliminando il "signoraggio" forse potremmo avrere una possibilità !!!!!!!"

"Condivido pienamente l'uscita dall'euro e dalla dittatura europea: se lo paghino loro il debito che hanno furbescamente generato".

"Che abbeverata! Leggere i suoi articoli è stato come trovare ristoro ad una fonte dopo una lunga e sofferta sete. Un po' come arrivare da giorni di deserto bevendo poca, tiepida e puzzolente acqua dalla ghirba e trovarsi in un'oasi con una fresca sorgente di acqua pura, visto però che ho nominato il deserto, temo che la sua sia appunto la "voce di uno che grida nel deserto".
Sono in quasi perfetta sintonia con lei e con quello che scrive, ma si sa, io sono "razzista", "intollerante", financo un "pezzo di merda fascista",  e non è che gli epiteti con cui l'ho vista definire siano poi molto più gentili. Da parte mia preferisco definire questa categoria di persone "liberi pensatori" anche se l'espressione è stata abusata e stuprata dalla "cultura" comunista.
Sinceramente avrei preferito leggere certe argomentazioni su Civiltà Cattolica o sul più popolare Famiglia Cristiana (che non leggo da tempo immemorabile) e invece no, niente; almeno questi si limitassero ad un pavido silenzio, sarebbero comunque scusabili, "il coraggio, se uno non ce l'ha, non se lo può dare", un silenzio pavido potrebbe accendere una reazione positiva nella "base" (termine improprio, ma fà gioco) che potrebbe essere indotta ad incoraggiare e sostenere i propri pastori. No niente di tutto questo, anzi, esattamente tutto il contrario tradendo lo spirito del "Sì sì, no no" confondendo la virtù della prudenza con il vizio dell'accidia. Che Chiesa è questa che scandalizza i propri fedeli con segnali equivoci?
Che civiltà è questa che rinuncia a difendere sè stessa?
Non riesco ad essere disperato solo perchè ho una fede in cui mi riconosco, ho una storia di cui sono parte e quindi una cultura che mi possiede e che possiedo (mi ha sempre affascinato il dualismo della cultura) ma ci sarebbe eccome di che disperarsi.
Lei afferma, in uno dei suoi articoli, che l'azione di un progetto massonico non è comprovato, ma diavolo! se "L'albero si giudica dai frutti" non è che bisogna andare in cerca di chissà quali prove, e comunque certo è che la piega che stanno prendendo le cose a certe confraternite non dispiacciano, e tanto basta.
Se non si tratta di un progetto allora certo è una singolare concomitanza di eccezioni!
- la sostituzione del riferimento al divino dell'illuminismo con l'umano
- il romanticismo ripiegato sull'uomo
- il marxismo con la definitiva eliminazione di Dio
- Il futurismo tecnicista
- il neopaganesimo nazista
- le "liberazioni" degli anni hippy
-la distruzione del linguaggio con il politically correct
- l'abolizione del diritto di pensarla diversamente e di esprimere il proprio pensiero liberamente
-infine l'integrazione culturale forzata.
In parallelo
-L'espropriazione degli stati dal loro diritto sovrano di battere moneta
-La creazione del debito
-La costituzione di un'Europa delle burocrazie e l'espropriazione della sovranità degli stati e della democrazia (con la finzione del teatrino della politica usato come specchietto per le allodole)
-La sostituzione al governo (Grecia e Italia) dei politici "teste di legno" con banchieri (la finzione non serve più)
- La tracciabilità di tutte le transazioni, anche le più minute e innocenti
-La proposta di Napolitano di legiferare sull'acquisizione della cittadinanza da parte degli stranieri fatta, guarda caso, ad un governo senza mandato popolare.
 Se non c'è un piano dietro, beh, bisogna dire allora che il caso ha giocato una serie di brutti scherzi con una razionalità sconvolgente!
Tutto questo a me lascia intravvedere la realizzazione del 1984 di orwelliana memoria, ma con risvolti e modalità ancora peggiori.
Una cosa è sicura, la gente non è scema, e sempre più mugugna, però ho notato che esiste anche una paura crescente e questo preoccupa e fa pensare che si tenta di chiudere la stalla dopo che i buoi sono già scappati.
Che dire se non "speriamo bene".
Grazie per il suo coraggio, avanti così perchè esiste un solo padrone a cui dobbiamo ossequio: la Verità".


"Condivido la fuoriuscita dall'Euro e dall'Europa dell'Italia chiedendo che siano chiamati a responsabilità i "padri" ed i sostenitori pubblici del contrario: in particolare Ciampi e i suoi "delfini" Prodi e Draghi e tutti i responsabili del cambio lira/euro che ha impoverito gli onesti raddoppiando (quando va bene!!) il costo della vita, dimezzando di fatto gli stipendi. Al contrario, per la casta le indennità sono state raddoppiate, come si legge nelle varie pubblicazioni di questi ultimi tempi, e la stessa cosa per le pensioni ottenute con pochi anni, a volte pochi giorni, di lavoro sempre in favore  degli stessi signori della classe politica. per tutti questi vorremmo il rendiconto della loro pericolos e interessata attività in danno dei cittadini. Fuori dall'euro e soprattutto fuori dall'Europa la Germania, con un passato recente compromesso  che lascia  preoccupati ancora oggi! Occorre anche costringere a trasperanza le attività speculative delle banche  e dei banchieri intrnazionali sicuramente legati a gruppi politici nonché alla politica economica della BCE".

"Aggiungo la mia totale adesione all'idea di recuperare la nostra sovranità monetaria. I miei complimenti alla intelligenza della dott.ssa  Magli.".

"IO SONO CON VOI !
FUORI DALL'EURO SUBITO, RIPRENDIAMOCI LA NOSTRA SOVRANITA' NAZIONALE !
BASTA AVERE PAURA ! LA PAURA PARALIZZA ED E' QUELLO CHE VOGLIONO MA NOI ORA SIAMO SVEGLI !
CORAGGIO !!!!"


"Sì, andiamo fuori da questo incubo. Ma come potremo ottenere qualche risultato se abbiamo tutti contro: sinistra, chiesa, giornali, banche, politici, caritas, radical chic e, anche quelli che dovrebbero essere dalla nostra parte, i vari Feltri, Sallusti, Ferrara, Magnaschi, Veneziani, Buttafuoco, Massimo Fini, Forbice eccetera, di questo non dicono niente (io stesso avevo inviato una mail a Ferrara, quando conduceva 8 e mezzo alla 7, pregandolo di invitare la Dottoressa Magli per parlare della situazione italiana, dell'euro e dell'immigrazione che contribuisce alla dissoluzione  dell'Italia).
Oggi 22 novembre 2011 in piena crisi economica, il nostro "esimio" presidente, sollecita il parlamento a legiferare per concedere ai nati da stranieri (che sono ormai la maggioranza nelle sale parto delle città del nord)  la cittadinanza italiana. Come è possibile che dopo quasi 20 anni di centro-destra e Lega si sia a questo punto? Monti premier e Draghi in europa. Terrò costantemente sotto controllo il sito per poter aderire a qualsiasi iniziativa che proponga una forte opposizione all'europa e all'euro".


"Aderisco volentieri. Ho appena letto La dittatura europea. Domani porgerò il libro a mia sorella, che lo sta aspettando impaziente. Curiosamente strappai la pagina del Giornale del Novembre 2010, l’articolo della Sig.ra Magli, e la conservai. Non l’ho mai fatto, per alcun altro articolo. Seguiro’ con interesse il sito Italiani Liberi, leggerò altri libri sull’argomento perché desidero conoscere e vivere da protagonista della Storia e non da semplice burattino. Potranno sempre tirare i fili ma almeno conoscerò un po’ di più il Laboratorio dei burattinai. Buone cose ed auguri a tutti Noi per una buona battaglia".

Martedì 22 Novembre

"SIAMO IN DUE A SOTTOSCRIVERE QUESTA CAMPAGNA (io e mia moglie) e non sto a spiegare i motivi... che sono troppo importanti e mi auguri che l'ITALIA riesca a fare quello che ha fatto l'ISLANDA".

"Sono assolutamente a favore all'uscita dell'Italia dall'euro in prima istanza e dall'UE. Non serve dilungarsi sulle ragioni che sono evidenti".

"In merito alle azioni non illegali possibili per mettere in crisi il potere in mano a banche e finanza, vorrei segnalare una possibilità. Fare un appello affinché i possessori italiani di titoli di Stato non li rinnovino più alla scadenza e si facciano accreditare i soldi sul conto dichiarando che d'ora in avanti sottoscriveranno solo titoli in lire. Che cosa si rischia? Nulla; è un comportamento assolutamente lecito. Che cosa si perde? Il tasso di interesse sui titoli che è più alto di quello del conto ma si guadagna in termini di sicurezza perché i BTP possono perdere di valore (e lo stiamo constatando giornalmente).
Perché il sistema va in crisi? Poiché lo Stato Italiano (ma ormai tutti gli Stati) non può permettersi che i titoli che scadono non vengano rinnovati (in calce spiego i motivi), se la cosa prende campo deve convincere le banche a comprare i BTP al posto dei risparmiatori; ma le banche non hanno questa liquidità (le banche hanno una liquidità più o meno sempre pari a un decimo dei depositi; per cui se i clienti rinunciano a sottoscrivere 100 di BTP, le banche possono al massimo sottoscrivere 10 di BTP).
Perché lo stato non può permettersi che i titoli non vengano sottoscritti: lo stato ha un conto corrente presso la Banca d'Italia come un cittadino lo ha presso una banca; questo conto non può mai tassativamente andare in rosso (è vietato dai trattati europei e qui sta il bello); se scadono 10 MLD di BTP (e quindi escono 10 MLD dal conto) e ne vengono sottoscritti solo 5 (ne entrani 5), il conto va in rosso di 5 ma ciò non è possibile.
La cosa funziona se si fanno grandi numeri; ci vuole un pò di tempo e la possibilità di spiegare bene agli italiani la cosa.
Faranno sicuramente del terrorismo dicendo che così il paese va a bagno e bisogna essere molto pronti a rispondere che a bagno ci siamo già. Se uno riflette serenamente non fa nulla di male: scadono dei BTP e mi tengo i soldi sul conto.
Se lo fanno in tanti e coscientemente, il sistema va in crisi nera.".


"Dovreste formare un partito, forte. Avete bisogno di giovani e di un simbolo, le idee le condivido e sono quelle giuste per quanto mi riguarda. Un partito che torni a difendere chi non ha voce... dove prendere i soldi? Booh..questo mi avvilisce, ma vi aspetto, vi aspettiamo da tempo..."

"Sono completamente d’accordo con ciò che ha scritto ida magli riguardo all’attacco delle banche centrali alla sovranità degli stati,sul ricostruire una nuova italia che torni a battere moneta e vendere titoli di stato solo a cittadini italiani naturalmente indipendentemente dall’origine dalla religione etc..etc... insomma il problema è che ciò che era pubblico torni pubblico e che si esca da questa situazione di strozzinaggio nella quale ci siamo infilati..se nasce questo sarà il mio partito... ringraziamenti".

"E certo che sì! Tutti si deve morire: io vorrei morire in piedi, non prostrato di fronte a questi tagliagole d'accatto!
Prima lo si fa e meglio è (ovviamente DOPO aver trattato lo sconto sul debito estero, voluto come noto dai "padri nobili" ma scemi di questa repubblica scalcinata!)"


"Vorrei tornare ad essere italiana... per quanto lo si possa essere di questi tempi... magari con una classe politica  che mi renda orgogliosa di esserlo, perché, in questo momento un pò mi vergogno... sono pessimista... ciò non accadrà...ma lo vorrei tanto..."

"Mi unisco con grande passione e determinazione alla richiesta: fuori l'Italia dall'Euro! Anch'io rivoglio la mia Italia, quella di prima, l'Italia libera e autodeterminata, creativa, piena di difetti ma colma di straordinari pregi.  L'Italia civilissima, culla di ogni cultura e capacità. Patria del diritto e della bellezza. L'Italia degli italiani.
E' tempo, oppure sarà troppo tardi.
Viva l'Italia".


"
L'unico modo per venirne fuori è procedere subito ad  una raccolta di firme per indire un referendum, come è stato in islanda, prima che sia troppo tardi".

"Mi convinco sempre più che ciò che non è riuscito a Hitler con i panzer è riuscito alla Germania con l'euro".

"Sottoscrivo il vostro appello molto volentieri: fuori dall’Euro e dai FMI. Banca d’Italia dello stato e non dei privati! Prendiamo esempio da Islanda e prima ancora dall’Argentina. Italia in default per i poteri forti, garantendo il capitale dei titoli di stato ai soli cittadini Italiani. Vediamo poi chi ci rimette di più!
Avanti così.".


"Sono perfettamente d'accordo è ora di formare quell'identità nazionale che ci renda uno stato sovrano nei confronti della comunità europea e degli stranieri che possono vivere e lavorare sul nostro territorio ma con il dovuto rispetto delle tradizioni e delle leggi che ci contraddistinguono. Grazie".

"Concordo con la vostra iniziativa e ne farò diffusione tra conoscenti ed amici".

"Aderisco alla raccolta firme per un'uscita dall'euro. Le nostre esportazioni tirerebbero una boccata d'ossigeno, e cosi' l'economia, e di conseguenza si materializzerebbero posti di lavoro. Non conosco nessuno tra i comuni mortali
che abbia tratto vantaggio da questa maledetta moneta".


"L'Italia e i paesi europei sono in questo momento attaccati da - mi si permetta il termine - demoniaci poteri sovranazionali, ma i veri Italiani non si piegheranno MAI di fronte alle minacce esterne e alla corruzione interna, perché nel loro cuore sanno che "Il vero patriota soffre virilmente per amore di Patria, e tanto più questa Patria è cagione a lui di dolore, tanto più egli la ama e la serve con un amore perfetto." (Maria Valtorta, mistica cattolica)".


Lunedì 21 Novembre (aggiornato fino alle ore 14.04)

"Fuori al più presto dalla zona Euro ritornare alla lira o sarà veramente la fine per il nostro Paese".

"Sono favorevolissimo all’uscita dall’ Euro (sarebbe il minore dei mali) e anche all’uscita dall’Unione Europea (struttura sovrannazionale utile solo a chi vuole l’omologazione dei popoli per fini economici).
Basta con questa dittatura finanziaria!
Meglio senza Euro che senza Libertà !!
"

"Letto il suo appello, mi associo, con naturale convinzione, al sostegno del concetto che la stabilità finanziaria, visto lo stato dei fatti, debba necessariamente passare per un ritorno, auspicato ed a questo punto, addirittura, forzato, ad una produzione vera e diretta della moneta nazionale: la LIRA.
Questo consentirebbe, al sistema Italia, di evitare l'oramai prossima asfissia a causa di un permanente stato di debito, volutamente teso a crescere dal sistema della BCE e, di conseguenza, del FMI.
L'Italia oltre ad avere una copertura aurea tra le più ampie al mondo, possiede la più vasta presenza di tesori artistici, una liquidità seconda a nessuno e capacità singole che possono di sicuro far credere ad una positiva azione atta a fuori uscire dal sistema euro. 
Sinceramente, nutro molti dubbi sulla salvaguardia della democrazia, peraltro non solo italiana. Basti vedere la lista dei nuovi nominati ministri: alla giustizia, alla difesa, etc. Segnalo, infine, seria preoccupazione relativamente all'intenzione, oggi certa, del nuovo governo di tenere nelle mani del Sig. Monti (ad interim) il ministero dell'economia, come a confermare che tutto ciò che è potere economico va gestito, solo ed sclusivamente, dai soliti burattinai. A disposizione per venire a conoscenza di ogni evento sia in organizzazione".


"Sono in prima linea a sostenere l'iniziativa. Sono un agricoltore e produco frutta la esporto per il 80% in europa e nel mondo. In questi anni ci hanno portato al tracollo economico. Nel nuovo scenario ricordiamoci che la produzione agricola avrà un ruolo fondamentale per il sostegno dell'italia e di tutta la popolazione che si troverà in difficoltà. Un appello agli agricoltori. Liberatevi dei lacci e lacciuoli che la burocrazia ha imposto alle ns aziende. Producete di più senza aver paura di sforare dei limiti imposti da altri (quote latte, dismissioni di terre Set aside, norme di qualità limitanti a vantaggio di multinazionali) servirà di tutto grano latte frutta mais ortaggi. Queste produzioni sono ormai in mano ai grandi gruppi finanziari mondiali che se li giocano come un qualsiasi titolo cartaceo (speculazione di future dei cereali ecc...)"

"Condivido pienamente la necessità di uscire dall'Euro, creata consapevolmente in modo delinquenziale.
Ci siamo entrati in modo subdolo grazie a governi collusi e compiacenti. E' ora di fare una rivoluzione
".

"Sono pienamente d'accordo con lei, che come altri ha l'abitudine di dire la verita', che siamo in mano ai Francesi
e ai Tedeschi (ma i tedeschi non sono quelli che 80 o 70 anni fa denunciavano il loro vicino di casa perche' era ebreo o omosessuale?) e ai pochi banchieri regnanti...
Non vorrei andare in guerra dove la forza prevale sulla ragione, d'ora in poi dovremmo pensare a piegare la tecnologia anche per questo scopo, per riprenderci la nostra dignita', il nostro presente ed il nostro futuro.
Ormai non hanno piu' bisogno nemmeno di fingere, in Spagna e Grecia fanno le elezioni e noi perché no?
...no, perché noi siamo stupidi, abbiamo paura che altrimenti vinca di nuovo Berlusconi e non possiamo permettercelo... meglio che non ci penso troppo altrimenti rischio l'autocombustione oppure mi ritrovo gli agenti segreti in ufficio con l'accusa di "pensiero sovversivo".
La ringrazio e ringrazio il suo staff, faccia di tutto per publicizzare al massimo il suo pensiero, e' giusto che la gente rifletta e che possa decidere in piena autonomia, anche se sbaglia, ma avendo tutto le informazioni a disposizione per poterci ragionare bene
".

"
Condivido gli scopi di questo partito nascente".

"La penso così esattamente come scrive l'articolo...
"uscire dall’euro, denunciando come illegittima, e quindi invalida, la rinuncia alla sovranità monetaria da parte di uno Stato sovrano; ricominciare a battere la moneta “Lira” e riservare l’acquisto dei titoli di Stato esclusivamente ai cittadini italiani." Ma prima di pensare a banche, complotti internazionali e cose varie, credo che sia bene farci tutti un esame di coscenza, le cose non vanno a tutti i livelli abbiamo un problema culturale gravissimo...
"

"Riprendiamoci lo stato, viva l'Italia".

Domenica 20 Novembre

"Penso anch'io  si debba al più presto ritrovare la sovranità monetaria, certamente non con questa Bankitalia in mano alle banche, ma una banca che sia statale e quindi dei cittadini.
L'europa ci ha danneggiato abbastanza è ora di dire basta senza lasciarci condizionare dalle minacce, nemmeno velate di un possibile conflitto militare avanzate dalla Merkel. Va detto che, nonostante sia vero che i governi politici non hanno spazi per legiferare se ciò che propongono non è condiviso dalla BCE, la nostra classe politica lascia molto a desiderare.
Il principio delle banche centrali è però senza dubbio, la sola soluzione a questo sistema economico che ha fallito su tutti i fronti. O meglio per i cittadini ha fallito, per i banchieri e le lobby sta andando dove volevano andasse .
Continuate con tutti i mezzi la Vostra campagna di informazione che è molto importante.
".

"Il problema è che non si tratta di un errore, ma di qualcosa meticolosamente e criminalmente pianificato..."

"
Volevo farle i miei comlimenti per quello che sta
scrivendo nei suoi articoli e nei suoi libri. Da poco ho aqquistato "la Dittatura europea" e già lo ho dovuto prestare a degli amici
".

"Liberiamoci dei banchieri.".

"Condivido pienamente l’idea di tornare alla Lira per garantire singolarità a ogni Paese".

"Certo che sono daccordo ad uscire dall'euro. Condivido pienamente l'analisi".

"CHE DIRE...CI SERVIVA UNO CON LE CONTROPALLE CHE ANDASSE IN EUROPA A DIRE AI TECNOBANCHIERI CHE NOI NON SIAMO SCHIAVI DI NESSUNO, CHE QUELLO CHE ABBIAMO CE LO SIAMO SUDATI E CHE NESSUNO SI DEVE PERMETTERE DI RIDERCI IN FACCIA. INVECE CI HANNO PIAZZATO IL LORO CAVALLO DI TROIA, è VENUTO IL MOMENTO DI SCENDERE IN PIAZZA!!!!!"

"Lessi "La Dittatura Europa" a fine 2010, da quel momento in poi ogni volta che ne ho l'occasione esprimo il pensiero del libro. Voglio un'Italia fuori dalla dittatura "Bce"!"

"Finalmente un pò di lucidità".

"Mi trova pienamente d'accordo. Se le serve un appoggio per indire referedum per abolire ed uscire dall'euro, riacquistare la ns sovranità monetaria, eliminare il signoraggio, annettere la banka italia al ministero del tesoro, batterer moneta e postarlo nell'attivo dello Stato. Di fatto creando moneta a credito come avviene oggi nella zecca per le monete di ferro 2 1 50 20 10 5 2 1 cent e riprendere il discorso del compianto prof. Auriti, beh ci sono".

"Sono pronto ad organizzare un movimento nella mia città".

"Sono d'accordo sull'usciata dall'euro.
L'Italia la devono salvare gli Italiani
".

"Molto volentieri aderisco all'appello per sostenere l'uscita dall'euro e il ripristino della sovranità monetaria".

"Il mio pensiero è che così non possiamo andare avanti!
Facciiamo veramente qualcosa per mettere fine a tutto questo! Ma facciamolo in modo pulito con Amore, con passione. Io sono una donna sola che lavora e fa molta fatica ad andare avanti con il mutuo e tutto il resto,ma sono pronta a rimboccarmi le maniche per arrivare a lasciare un'eredità ai nostri figli,creiamoli un futuro di speranza e di valori dimenticati ormai da troppo tempo!!!
"

Sabato 19 Novembre

"Ha perfettamente ragione. Napolitano è riuscito a far contento il Vaticano, la Nato, mamma Fiat, magistratura democratica, la finanza dei vari Soros e De Benedetti, ex pci vedi barca, Israele... ci mancava solo l'anpi.
 e' rinato il compromesso storico e penso che berlusconi sia stato minacciato con speculazioni mediaset giorno
9 e 10 novembre e visto i precedenti di gheddafi e calvi se la sia fatta sotto. Complimenti e peccato che poche in italia sono le donne coraggiose come lei. Se ha voglia di approfondire esiste il blog di Paolo Franceschetti
".

"Ho tanta paura per il presente".

"Si sono per l'uscita dall' Europa sono anni che lo dico
è una truffa della Banca centrale europea".


"Concordo e sottoscrivo in pieno il suo commento su un  sistema monetario basato su un debito e una "truffa" di enormi proporzioni e di cui,ben presto,subiremo le atroci conseguenze di una simile "malvagità". Questa è l'ennesima dimostrazione dell'ODIO che i potenti hanno nei confronti dell'umanità,in generale e dei poveri, ancor di più! Usciamo IMMEDIATAMENTE da questa tirannia!".

"Egregia professoressa Magli,
seguo da tempo i suoi articoli contro l'UE e la sua moneta artificiale. Ho letto il suo splendido testo "La dittatura europea" e le faccio i miei complimenti per la sua preziosa e pericolosa opera d'informazione. Purtroppo è sola, tutti i grandi media osannano questa divinità, uso questo termine dandogli il suo significato letterale, visto che a lei vanno fatti continui sacrifici.
Per averla abbiamo distrutto il nostro benessere ed accettato regole studiate per spingere i popoli nel baratro e porli, con la scusa di salvarli, nelle grinfie di una grigia burocrazia tirannica. Basta guardare le foto del nostro nuovo governo!!! Presto i sacrifici diventeranno umani, visto che la cura ha come obiettivo la recessione e tante persone finiranno a vivere sotto i ponti e moriranno di fame. Non bisogna essere dei super economisti per capire questo: i pochi provvedimenti annunciati dal governo parlano di un aumento della tassazione, come è stato fatto in Grecia; questo non può fare altro che ridurre i consumi, provocare la chiusura di aziende e, diminuire l'entrate fiscali. Quindi, occorrerà di nuovo indebitarsi, cosa che sarà possibile solo a tassi più elevati ed allora, il governo dei tecnici, ci propinerà nuove tasse e nuovi tagli allo stato sociale. Ovviamente la recessione si aggraverà e si innescherà una spirale dalla quale sarà impossibile uscire. Finché, con la collaborazione dei media mainstream, la democrazia sarà sospesa ed il potere messo nelle mani di questi grigi tecnocrati. Il tutto in nome dell'antipolitica, cavalcata da articoli e libri scritti da chi lavora per quei quotidiani. Faccio presente che Alexis De Toqueville scriveva di preferire il peggior politico al miglior tecnico. Il colpo di stato attuato in Italia è stato voluto da centrali straniere che vogliono mettere le mani su quello che  resta dell'aziende pubbliche italiane: ENI, Finmeccanica, Poste e i migliori tratti della rete delle Ferrovie italiane, (non è già pronta la NTV di Montezemolo e Della Valle? E' un caso che facciano parte della proprietà del Corriere delle Sera? Il treno "Italo" è pronto a sferragliare sulla remunerativa Roma-Milano; se poi "Italo" è made in France, come sono francesi gli altri azionisti, poco importa: si tratta dello stesso genere di patriottismo del nostro caro capo di stato, (l'ho scritto volutamente in minuscolo). Se lei va su Youtube e digita le parole:" Cossiga vs Draghi" troverà un'interessante e molto attuale dichiarazione dell'ex Presidente della Repubblica. Secondo me l'obiettivo di queste centrali è anche quello di evitare che l'Italia segua l'esempio dell'Islanda che ha ripudiato il debito e rispedito a casa gli ispettori del FMI.
Come, Lei sa, le ricette dell'FMI non hanno mai salvato nazioni, le hanno solo affossate. dato che il suo interesse è che esse siano perennemente indebitate in modo che continuino a pagare in eterno pesanti interessi alla Banca Mondiale. La stessa logica sottintende alle azioni della BCE. Gli unici Stati che si sono salvati dall'abbraccio mortale dell'FMI e della BCE sono Argentina, Russia ed Islanda che hanno ripudiato il debito e cacciato i loro ispettori. Perché i nostri quotidiani non parlano del caso islandese? Perché continuano a fare del terrorismo psicologico sui costi che comporterebbe l'uscita dall'Euro? Certo lasciare l'euro comporterà dei costi ma non così elevati come quelli che vogliono farci credere. Qualunque sia il costo ci riapproprieremo della politica monetaria, ora in mano a persone che non hanno alcuna legittimazione democratica, potremo svalutare e far respirare le nostre imprese e renderle di nuovo competitive sui mercati esteri. Quindi, a mio modo di vedere, non è corretto parlare, per quanto riguarda l'uscita dall'Euro di costi ma di spese d'investimento perché con quello che pagheremo, metteremo le basi  di una nuova rinascita. In più riprenderemo anche le redini della politica fiscale che ci è stata scippata in occasione del recente colpo di stato. E relativamente a questi costi,  perché dare retta ai profeti di sventure? Sono le stesse persone che, per anni, ci hanno tediato con i vantaggi, mai ben specificati, che ci avrebbe regalato l'Euro. Visto che, al contrario, ci sono stati tanti guai perché continuare a dare retta a chi si è sbagliato in modo così clamoroso o ha mentito in maniera spudorata! Occorre gridare che il Re è nudo!!! in più, uscendo dall'UE, sarà possibile reintrodurre dazi e regolamenti doganali che tutelino le nostre produzioni ed impediscano le delocalizzazioni selvagge nel Far East. Questo, perché, i trattati del WTO sono stati firmati, non dai singoli Stat,i ma dall'UE, per tutti loro; un altro modo subdolo per raggirare i disgraziati cittadini dell'Unione. Con i dazi, tante aziende saranno costrette a ritornare in Patria con notevoli effetti benefici sull'occupazione.
Gli stessi economisti che paventano chissà quali disgrazie per l'abbandono dell'Euro, scrivono dalle pagine del Corriere e di Repubblica che i dazi sono strumenti obsoleti, contrari al libero mercato ed agli interessi dei consumatori. Ma cosa dicono? Dove sono questi vantaggi? A parte il fatto che la maggioranza di loro erano comunisti e quindi contrari al libero mercato e, fino ai primi anni '90, insegnavano il contrario di quello che sostengono ora, essi fanno finta di dimenticare che la teoria del libero scambio nacque, nel lontano 1700, per permettere ai consumatori di avere a disposizioni merci al più basso prezzo possibile e ai produttori di conseguire il massimo profitto. Questo doveva avvenire se ogni nazione si specializzava a produrre le merci che le erano più adatte,( tipico esempio: vino per il Portogallo e lana per l'Inghilterra). Oggi, non c'è nessuna specializzazione, tutti i generi di produzioni vengono spostate in Stati dove il lavoro è remunerato pochissimo e poi i manufatti vengono rivenduti sui nostri mercati allo stesso prezzo che avevano quando essi erano prodotti in Occidente. Quindi, di quali liberismo parlano questi soloni? Il vantaggio, enorme, è solo per i produttori! E' chiaro che questi grandi economisti sono in malafede! E noi dobbiamo dare retta a loro anche quando parlano di non convenienza ad uscire dall'Euro? Io odio l'Ue da quando, tanti anni fa, mi accorsi che le elezioni per il parlamento europeo erano una truffa, dato che gli eletti non avevano alcun potere al contrario dei membri delle varie Commissioni che, invece, non hanno alcuna legittimazione democratica. Però l'UE ci veniva dipinta come il futuro Paradiso terrestre. Ricordo che ci indottrinavano anche attraverso i varietà televisivi. Ero ragazzo, quando il sabato sera veniva fatta propaganda con "Europa-Europa", che era condotto da Milly Carlucci e Fabrizio Frizzi. Un'operazione che, forse, non aveva simili nemmeno in Unione Sovietica!
Mi decido a scriverLe solo ora perché dopo il colpo di Stato della  settimana scorsa, sento che il tempo per salvare la nostra libertà sta scadendo.
La prego di tenermi informato su future iniziative di Italianiliberi.
".

"Sono d'accordo a creare un movimento che lotti contro il NWO e il dominio delle banche e per il ripristino dell'autorità monetaria statale".

"Sono un assiduo lettore e sostenitore della vostra giusta campagna di inform-azione contro questo sistema creato dai banchieri a loro esclusivo beneficio. Sono a disposizione per diffondere il messaggio e partecipare anche a distanza in quanto residente all estero, alle iniziative via web. Credo molto nel potere della massa critica di un gruppo di persone informate e consapevoli. Credo anche sia una battaglia giusta ma molto difficile da vincere, visti i poteri in ballo, ma non per questo penso si debba assistere passivamente alla lenta distruzione delle libertà individuali in nome di un maledetto profitto senza almeno difendersi fino alla fine. Nel mio piccolo sono anno che boicotto le banche e il loro sistema in ogni modo possibile. Queste sanguisughe non devono avere tregua, sono immorali e pericolose. Un grande augurio di buona lotta".

"Non sono un economista e ho un livello di istruzione medio, ma questi ultimi 10 anni ed il fatto che per tenermi informato boicotto telegiornali e la stragrande maggioranza di giornali, mi hanno fatto maturare l'idea che un ritorno alla sovranità monetaria sia la nostra unica salvezza. Il punto è, quale formazione politica può essere così coraggiosa da prendere una decisione così importante? Quale figura del mondo politico accademico o economico sarebbe disposto, mettendo a rischio la propria vita se non addirittura quella di cittadini italiani nella possibilità neanche tanto remota di bombardamenti da parte della nato, a traghettarci di nuovo alla lira? Non vedo l'ora di rispolverare la scheda elettorale per dare il mio voto a chi è disposto a tutto questo. Meglio morire libero che sopravvivere da schiavo".

"Condivido in toto quanto esposto dalla Dott.ssa Magli. Gli Illuminati hanno messo l'acceleratore perché il 2012 si avvicina così come la loro fine ma dobbiamo "svegliarci" altrimenti sarà la nostra fine..."

"Condivido in pieno quanto sostenete in queste poche righe. Sono anche pronto a scendere in campo e a impegnarmi attivamente se si costituisce un movimento serio di persone come noi che già "sanno" con l'obiettivo di informare ed istruire il maggior numero possibile di persone sulla realtà delle cose. Se la maggioranza degli italiani capisse il sistema e come stanno le cose penso che in pochi giorni potremmo cambiare radicalmente tutto. Democrazia e sovranità monetaria bastano queste due cose per una vita che si possa chiamare tale per tutti. ".

"Uscire dall'auro e non pagare il debito. Utilizzare le 2400 ton di oro per fare la moneta propria e nazionalizzare le banche facendone una sola di stato".

"Sono assolutamente d'accordo, dobbiamo tornare alla Lira e uscire dall'Europa.".

"Lo dicevo nel 2000 quando per entrare nella moneta unica abbiamo dovuto subire il primo grande affronto il cambio 1937.27 lire per un euro, una vergogna che ha messo l’italia in ginocchio per almeno 30 anni. Un Europa basata sulla moneta e le banche senza una guida politica e senza una banca centrale che stampa moneta è destinata a fallire tutta. Non solo la Grecia Spagna Portogallo , italia hanno problemi con il debito ma anche Francia , austria olanda e forse presto Germania con una politica di bilancio non trasparente almeno così si dice in ambienti finanziari ben informati porteranno l’Europa tutta al fallimento. Unica via il dissolvimento oppure Europa politica unita modello Stati Uniti.".

"Stiamo morendo di fame, ma non credo che importi a qualcuno. Dopo il grave errore che ha fatto il sig. Romano Prodi di portarci in Europa con una scarpa e una ciabatta (bucata oltretutto), ci serve al più presto di ritornare alla nostra moneta e investire su di noi. Non risaneremo il debito con l'Europa continuando sulla falsa linea della moneta forte che abbiamo intrapeso. Devono ritornare i buoni del tesoro e altro... la lira deve ritornare".

"Condivido pienamente e mi chiedo cosa si possa fare!"

"Dear Ida Magli,
in the past I had occasion to read some of your articles at Il Giornale (online), but I had no idea that you were at the head of a movement. This is my second surprise in one day (having also found that Magdi Allam is not only a voice against Islam, but has also come out against this new Banking Republic that has taken over his adopted country). Mine is the enthusiasm of the neophyte and so with this email I wish to thank you for your commitment to Italy, culture and justice. Keep it coming!
"

"Sto leggendo "la Dittatura europea": apprezzo le tesi anche se, "con tutto il dovuto rispetto", mi sembra un pò <pesante> da digerire, particolarmente nella parte dedicata ai Re e alla Chiesa. Sono lieto di avere trovato comunque un gruppo qualificato di persone che si impegna nella Battaglia contro la vergogna europea. Anche l'adesione di Magdi Allam mi sembra molto importante.
personalmente, non condivido l'attacco a Berlusconi (che difetti ne ha da vendere...) per non aver combattuto la "grande menzogna": sarebbe stato fucilato molto prima e ci saremmo trovati i Pasdaran europei Napolitano, Monti e Passera già da molto tempo (Mamma Mia!)
"

"Dal porcellum alla brace. Adesso ci costringono ad accettare un governo nel nome della salvezza della crisi. Adesso basta!!! Dobbiamo uscire dal torpore mediatico e dalla distrazione delle nostre coscienze dalle futili passioni. Dobbiamo dare un segnale di unione da coloro che soffrono questa crisi. Ci vogliono divisi, perchè se tutti noi di qualsiasi colore politico, ci accorgessimo di essere nella medesima situazione, esprimeremmo la nostra
contrarietà, in maniera più convincente. Non serve manifestare il ns pensiero su social network o seguendo la tv. Bisogna riprendere la piazza uniti, senza colore e senza violenza (perchè accentrerebbe l'interesse mediatico, distraendo dai motivi della protesta).
Non mi intendo di economia e non so dare la risposta" lira si lira no", ma so che tutti noi ci dobbiamo riappropriare di un interesse partecipe e di una "coscienza Nazionale" dei fatti che ci accadono.
".

"Sono in piena sintonia con Lei e con tutti gli amici che, nonostante le diverse idee politiche, ragionano ancora
con il proprio cervello non ancora obnubilato da Grande fratello, Isola dei famosi e calcio h24!! Abbiamo abbandonato la nostra vita in mano a filibustieri senza scrupoli, peggio!! Stiamo ipotecando la vita dei nostri figli che subiranno, se non troviamo soluzione, tutte le nefaste e pesantissime conseguenze! E’ giunto il momento di farci sentire!! Nel mio piccolo divulgherò il link del Suo sito, tramite mail, affiggendo la stampa della pagina in bacheca in ditta e in altri luoghi. Spero solo che non sia troppo tardi e che si possa farsi valere sui responsabili di tutto ciò. Parte di me lo spera e lo sogna, ma l’altra parte è preda della disperazione. Mi auguro che abbia ragione la prima. Grazie!!
"

"Condivido la volontà di riacquistare la indipendenza nazionale, abbandonare la maledetta unione europea,
ritornare alla sovranità monetaria e al territorio delimitato da confini sorvegliati con le armi. Vogliamo ricordare l'Articolo 52 della nostra Costituzione? Siamo non già affidati, bensì abbandonati a un branco di mascalzoni buoni a nulla e capaci di tutto. L'unione europea del ventunesimo secolo è la metastasi della unione sovietica del ventesimo secolo. E FARA' LA STESSA FINE
".

Venerdì 18 Novembre

"L'articolo n°1 della nostra costituzione sancisce:
 «L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione». 
Il popolo è sovrano quando molto "democraticamente" gli impongono una nuova moneta (a un tasso di cambio ridicolo) senza interpellarlo?
Il popolo è sovrano quando molto "democraticamente" si fa di tutto per distruggere la sua economia?
Il popolo è sovrano quando molto "democraticamente" si stravolge il voto popolare?
Il popolo è sovrano quando, camuffandolo da una necessità dello stato, si dà luogo ad un vero e proprio golpe? (Almeno avessero fatto sfilare due carri armati e qualche plotone... giusto per dare colore alla cosa...)
Il popolo è sovrano quando lo stato si consegna, di fatto, anima e corpo alle banche? (I poteri forti che "non esistono"!?)
Il popolo è sovrano quando, a causa del signoraggio bancario e dell'inettitudine della classe politica, assiste all'incessante crescita del suo debito?
Lo stato e la politica italiana si sono arresi all'Europa, alle banche, agli speculatori e a tutti i poteri forti, io da ITALIANO non posso. E' ORA DI DIRE BASTA!!!
"

"
Io partecipo ma sono piuttosto pessimista sul fatto che si possa impedire questo disastro".

"Stimata professoressa, da almeno 5 anni la leggo, on line e suoi suoi libri; l'interesse ed l'adesione al suo punto di vista e alle sue argomentazioni sono cresciuti, aiutandomi a rielaborare l'idea - già sospetta - che mi ero fatto del progetto europeo. Aderirei entusiasta a iniziative promosse da lei e dai suoi collaboratori in grado di contrastare il piano totalitario per la costituzione di quella nuova Unione Sovietica tecnocratica che si chiama UE".

"Ormai è chiaro come il sole che l'euro è stato solo una trappola! USCIAMO DALL'EURO".

"Da libero italiano non posso che condividere in pieno il pensiero del movimento e unirmi. Uniti dobbiamo dire no a chi pensa di poterci negare il nostro diritto alla libertà e pensa di poter violentare ulteriormente la nostra dignità. Forza italiani, facciamo sentire la nostra voce e torniamo a essere ciò che ci riesce meglio... ITALIANI".

"Il mio pensiero è che per uscire da tutto questo ci vuole tanta e tanta buona volontà, ci vuole Popolo".

"Scappiamo dalla strozzinocrazia, nonostante il “rigor montis” siamo ancora vivi".

"Sono un Consulente economico indipendea. Nel lontano 2009, in seguito a ricerche e riflessioni, sono giunto a capire che il sistema del Danaro è una truffa dopo il 1971 e dopo il 1999, cosa che non mi avevano insegnato all'Università. Credo che i tempi stringano per l'emergenza monetaria e mi domandavo come far arrivare un messaggio a più persone possibili? La TV disinforma (inclusi Santoro, Gabanelli). Che cosa si può fare? ".

"Condivido la proposta di uscire dall'Euro, se costretti anche dall'Unione Europea. Ritorniamo alla nostra Lira nuova, nazionalizziamo la Banca d'Italia riprendendoci la sovranità di emettere moneta; nazionalizziamo le grandi banche commerciali; non riconosciamo il nostro debito pubblico perchè frutto di usura internazionale; ai primi tempi tenteranno sicuramente di massacrarci ma possiamo farcela ad uscire dall'incubo di un debito che non possiamo ripagare neanche svendendo l'Italia intera. Se necessario ai primi tempi basiamoci sull'autarchia. Ma conoscendo i nostri politici di tutte le razze DS centro e SN chi dovrebbe realizzare un simile progetto che presuppone grandi attributi? sono fortemente preoccupato..."

"Sento che questa è la strada giusta per demolire i poteri forti e ridare la decisione al popolo qualunque sia la nazione, di vera democrazia e cioe' che i nostri designati facciano le cose che il popolo decide".

"Raccogliamo le firme! Dobbiamo svegliarci e muoverci il prossimo passo sara' l'abolizione della moneta cartacea!
Tenetemi in considerazione per qualsiasi iniziativa".


"Seguo attentamente gli avvenimenti politici, economici e sociali che stanno marcando l'Italia, l'Europa e il resto del mondo. Io sono dell'opinione che bisognerebbe fare una settimana di campeggio in 1000000 di persone a Roma e bloccare la citta' e tutta la politica. Assediare le strade per una settimana e chiedere di riscrivere la costituzione e  fare una legge elettorale equa e democratica. 1000000 di persone che improvvisamente organizzano un'immensa tendopoli per Roma davanti a Parlamento, Quirinale ecc. Sarebbero presi un po' di sorpresa. E' difficile mandare via 1000000 di campeggiatori. Una settimana di vacanza a Roma in tenda non costa tanto. Ho calcolato che con trecento euro si puo' fare tutto: comprare tenda, materassino, sacco a pel, fornello, cibo, bevande, e soprattutto una copia della Costituzione Italiana da studiare e sulla quale confrontarsi con gli altri cittadini. Le vacanze romane che potrebbero dare nuova luce al nostro futuro di Italiani. E' ora di azione non piu' di parole. Quelli che sono nel palazzo pensano che noi siamo dei coglioni. Pensano che siamo incapaci di organizzarci. E invece no. Sto' elaborando un piano. Se voi avete il vostro fatemelo sapere. Io sono pronto a tutto ormai. E voi?".

"Purtroppo (e meno male) dopo aver letto i vostri articoli mi sono reso conto di come ci manovrano alle spalle. Devo dirvi che questo mi ha messo molta angoscia anche perche' io sono uno dei tanti che ha investito tutti i propri risparmi su titoli di banche (intesa per intenderci) che possono decidere in qualsiasi momento di buttare giu' il loro valore nominale o fare andare male tutta l'economia".

"La nostra Costituzione, della quale tutti i ns. figuranti della politica si riempiono la bocca a convenienza, nascondendo la triste verità del golpe silenzioso del trattato di Lisbona messo in atto grazie al loro voto unanime,  cita all'art. 1 : “L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”. La sovranità appartiene al popolo, compresa quella monetaria. Noi non abbiamo votato il Trattato di Lisbona né il Trattato di Maastricht, non ci interessano i loro accordi. Non c'è via d'uscita se non quella di riappropriarci del ns. destino, così come hanno fatto in Islanda".

"Vorrei dirvi che sono dalla vostra parte, adesso piu’ che mai. Il fantastico discorso di Nigel Farage, euroscettico europarlamentare britannico, che dice a Van Rompuy: "Nel nome di Dio chi le dà il diritto di dire al popolo italiano che non è tempo di elezioni ma di azioni?"
http://www.youtube.com/watch?v=ULns-cSUeVs
dovrebbe diventare il nostro “libretto di MAO”, per usare un termine inappropriato e indecente, altro che il libretto di una Costituzione ormai violentata
".

"Vedo ormai che è tutto un inganno. ci vuole una riforma sempre più profonda che permetta un graduale ritorno al regionalismo economico e politico. più grande è il costrutto più grande è la schiavitù e l'impossibilità di partecipare realmente alla vita politica niente può rappresentarmi meglio di me stesso quando sto con gli altri e interagisco per migliorare la vita localmente. ogni comunità locale sa benissimo cosa serve (lo sapeva prima di essere persuasa che aveva bisogno di chissa quale professore) e localmente si possono produrre i beni di prima necessità. a livello nazionale si devono gestire invece le comunicazioni, i trasporti (che devono trasportare cose utili e non minchiate consumistiche e provenienti da chissà dove) etc affinche le comuni abbiano la possibilità di incontrarsi e scambiarsi conoscenze e oggetti in un economia più basata sul baratto che sulla moneta e su un economia non capitalistica.si deve permettere all'umanità "italiana" di poter avere l'essenziale senza tassine e tassette che tormentano e accorciano la vita. il politico deve fare servizio civile e vivere sobriamente i banchieri fuori dalle palle che affoghino nei loro soldi di cartastraccia e nel loro ego che ha creato questo obbrobrio. invitate la gente a riappropriarsi degli usi civici della terra mettendo tutto in  comune localmente e insegnate alle nuove generazioni la sobrietà e la bellezza di stare insieme e della natura coi suoi ritmi lenti. La crescita fine a se stessa è un paradigma sbagliato e deve essere sostituita dal "bene VERO ed essenziale per ogni essere umano". BASTA CONSUMA PRODUCI E CREPA e lavori inutili e dannosi basta questo sistema complicato mi soffoca!!!!! semplicità... dobbiamo andare come comunità umana in questa direzione. Non è oggi o domani ma è il momento di indirizzare tutti il pensiero in questo... sogno?
ps: cominciamo comprando cibo prodotto localmente dando ai giovani invece che uffici e scrivanie terre COMUNI e non compriamo più cose inutili! sarebbe un grande inizio! non trovate. anche se troppo visionario e con qualche lacuna di fondo spero che il mio pensiero possa essere utile. nn sono un tecnico.. sono solo una persona sciocca e bambina che ascolta il suo cuore... e il mio cuore vede il grande inganno. alla mia mente che fa spallucce nn credo più... ESSERI UMANI LIBERI NELLA LORO TERRA".


"Quasi al 100% d'accordo, ma perche' stampar Debito,i TITOLI, se ci stampiamo la nostra Lira, non gravata da signoraggio?il VERO valore DIETRO LA MONETA, è L'Essere Umano, che con la sua Opera, Valorizza (scusi la ripetizione) la Moneta. Stampare debito (Titoli) è ridondante e PERICOLOSO. Via dall'Euro, dall'Europa, dall'FMI, dalla Nato e L'ONU, fuori dalle PALLE le basi Americane e Nato, e sotto con la SOVRANITA' POPOLARE. E per ultimo VIA I POLITICI!! Ciliegina sulla torta, STOP ALLA RISERVA FRAZIONARIA che erode quel poco di valore che sto Euro ha".

"Sono d'accordo! Ripendiamoci la sovranità monetaria! E nella "nuova lira" dovremmo ritrovare la scritta "RPUBLICA ITALIANA", e non banca d'Italia o qualsiasi altra "castroneria" del genere!!!".

"Salve a tutti, io con questa mail mi unisco a tutte quelle persone che lottano per l'equità e la libertà della comunità degli ITALIANI LIBERI".

"Allego la mia firma per la Vostra lodevole inziativa.
Basta con il signoraggio bancario! Basta con le violenze economiche e psichiche!"


"Basta bisogna organizzare un referemdum nazionale, contattare personalità di spicco che possano dire la verità alle masse, oggi convinte che l’Euro sia una medicina che in realtà non è. Sono dei vostri, organizziamoci!"

"Condivido il vs pensiero. Desidero creare un mondo di nuovo a misura di cittadino, ma poi, mi domando, una volta che ci hanno distrutto come fanno a convivere con una massa di diseredati?? Ci faranno tutti fuori??
Spero con tutta me stessa che ci sia una nuova presa di coscienza umana e intanto condivido la vs proposta
".

"Ritornare alla moneta del popolo, la nostra ultima speranza".

"Condivido in pieno il vostro pensiero a tornare liberi e sovrani. La sovranita dell'Italia al popolo italiano e non alle banche".

"USCIAMO SUBITO DALLA TRUFFA DELL’EURO E DEL SIGNORAGGIO BANCARIO, FACCIAMO IN MODO CHE L’INSOLVENZA DELLE BANCHE NON RICADA SUI CITTADINI, DISCONOSCIAMO IL DEBITO PUBBLICO VERSO L’ESTERO E RICONOSCIAMOLO SOLO VERSO I CITTADINI ITALIANI, PROMUOVIAMO UNA NUOVA FASE COSTITUENTE E RESTITUIAMO AL POPOLO LA SOVRANITA’ MONETARIA, ALTRIMENTI SARA’ LA FINE".

"Da tanto aspetto il momento della liberazione che senza risveglio, presa di coscienza ed assunzione di responsabilità non poteva avvenire, il momento è adesso,  l'onda di  libertà-verità si sta intensificando e la spinta va data ora che siamo sotto scacco Golpe, ahimé necessario per farci svegliare. Sono anni che parlo del trattato di Lisbona, degli inganni globali di tutti i tipi e infinite atrocità... riprendiamoci la sovranità statale, monetaria e costruiamo un mondo nuovo, il vecchio sta finalmente crollando, questo è un caos creativo e sono molto fiduciosa, tutto andrà bene, coraggio, amore e coscienza dell'unità".

Giovedì 17 Novembre

"Condivido pienamente il vostro pensiero, mi auguro per il bene dell'umanità che ci sia un risveglio delle coscienze , che semba siano annullate da un arcano sortilegio... riprendiamoci la nostra liberta individuale e di popolo".

"Prima di questo teatrino dell’europa ricordo che quelle poche volte che mi è capitato di andare all’estero, il fascino del viaggio era anche accresciuto dalla moneta diversa dalla nostra lira. E’ forse un pensiero stupido, infantile ma sommato a tutte le altre differenze rendeva ancor più magico il viaggio. Sono da sempre contrario all’omologazione e detesto la prevaricazione. Sono pronto a ripartire anche da zero, pur di uscire dal teatrino.".

"D'accordo al 110% con le sue idee e con i suoi libri".

"LA LIBERTA’ E’ IL DIRITTO DELL’ANIMA DI RESPIRARE !!!
UNITI PER UN'ITALIA LIBERA!".


"E se invece di chiaccherare, agissimo contro questa pseudo Europa Unita? Preferisco agire. Poi, se riesco, vedrò l'Italia ritornare agli Italiani.".

"Non so se questa mia mail servirà a qualcosa, se verrà letta dalla D.ssa Ida Magli o da chi altro. Sono solo un giovane Laureato, diplomato in economia, che comprende a pieno la situazione attuale. Comprendo pienamente che l'unica via sia quella di riappropriarci della nostra sovranità monetaria. Ma affinché il popolo dormiente ne prenda coscienza è necessario organizzare una rete di conferenze su tutto il territorio nazionale. Utilizzando oratori, salette comunali, salotti privati. Bisogna diffondere questa cultura. A me capita spesso di parlare di queste cose con le persone che mi stanno vicino. La gente però ha paura del rapporto di cambio che ci sarebbe con la nuova valuta (o vecchia lira), ha paura delle conseguenze (se ci sono) di utilizzare una moneta differente dall'euro. Bisogna tranquillizzare la gente ed informarla. Se tali discussioni arrivassero in radio, o su La 7, che forse è l'unica rete in grado di dare visibilità a certe cose, sarebbe un primo passo in avanti.
Grazie di esserci
".

"Fuori dall'euro SUBITO!"

"Sono uno studente della facoltà di economia alla SAPIENZA di Roma condivido pienamente il vostro credo,bisogna riappropriarsi della sovranità siamo noi la speranza del nostro paese purtroppo le lobby, ma soprattutto le grandi corporation internazionali si stanno muovendo cercando di braccare tutti i popoli d'europa
la soluzione cambiare la legge elettorale e elezioni subito. Unione non individualismo, lasciamo da parte gli idealismi remiamo all'unisono verso la rinascita".


"Se volete ne metto anche tre di firme... (segue il nome del lettore scritto tre volte-NDR)".

"Concordo con tutto ciò che la Signora Ida Magli scrive sui suoi libri e sul sito www.italianiliberi.it".

"Come possiamo opporci al colpo di stato che è appena avvenuto? Cerco di parlarne il più possibile a più gente possibile, ma la televisione a fatto credere a tanti che era inevitabile! E' giusto obbedire ad un governo non eletto?
Come si può legalmente non obbedire visto che il governo è smaccatamente illegale?"


"Condivido in pieno questa iniziativa che definisco rivoluzione "culturale". Lottiamo per qualcosa di vero, per noi stessi e il pianeta".

"Mio nonno paterno, eroe della prima guerra mondiale, tenne da solo testa ad un intero battaglione di Austriaci, salendo in piedi sulla trincea e respingendo, a colpi di bombe a mano, per ben tre volte l'attacco nemico. Ottenne per questo la medaglia d'argento al valor militare. Mio nonno materno, artigliere scelto, contribuì in modo determinante alla riscossa del Piave, abbattendo, con un solo colpo di cannone, un importante osservatorio nemico posto sul campanile di San Donà di Piave. Entrambi, uomini tanto modesti quanto grandi, diedero alla Patria i migliori anni della loro vita e seppero trasmettermi l'orgoglio di appartenere ad una Nazione. Seppero insegnarmi che la libertà è il bene più grande, per il quale si può anche sacrificare la vita. Se dall'aldilà potessero vedere ciò che sta accadendo alla loro, alla nostra Patria in questi giorni, si rigirerebbero nelle loro tombe. Cacciamo questi grigi figuri che, in nome del Dio Mercato, stanno cancellando la nostra storia, la nostra cultura, la nostra identità, la nostra Costituzione, all'unico scopo di arricchirsi più di quanto già non siano ricchi e di ottenere il totale controllo del mondo. Grazie, gentile Professoressa Magli. Oggi, onorandomi di appoggiare con molto entusiasmo le Sue iniziative per liberare dalla schiavitù dei banchieri il nostro meraviglioso popolo, posso onorare la memoria dei miei nonni e mi sento più Italiano, un Italiano più libero. Se tornerò a votare, lo farò soltanto per un partito che avrà la Sua proposta come primo punto programmatico: "Uscire dall'euro e riprendersi la sovranità monetaria".

"Riprendiamoci la nostra Sovranità Nazionale, sia politica che economica".

"
Ho letto l'articolo di Ida Magli su Libero e anche poi su internet. Siamo in molti ad avere consapevolezza del colpo di stato, ma cosa possiamo fare?
Ci vuole qualche suggerimento concreto,".


"Condivido pienamente già da tempo questa idea
W l'Italia libera!"


"Io trovo che sia giusto quello che proponete, riappropriarsi della sovranita e soprattutto della moneta. la banca d'Italia e la zecca devono ritornare pubbliche e non private. il debito esiste perche non c'è abbastanza denaro in circolazione. la banca d italia privata apposta non ne stampa a sufficienza. ecco il giochetto.
Secondo voi dovreste diffondere la notizia che dal giorno della nostra nascita banchieri e politici ci tengono nascosta e cioe che siamo parte di una grossa multinazionale che dal giorno del nostro 18 esimo compleanno ci schiavizza in tutti gli aspetti della nostra vita.
Ciò con cui siamo stati registrati al momento della nostra nascita cioè il nome e il cognome (esempio Mario Rossi) e un io fittizio creato mediante contratto (certificato di nascita) per schiavizzarci e trasformarci in debitori e giudicarci in aule di tribunale. la legge come la intendiamo noi non esiste, ciò che pensiamo sia legge è invece solo un codice commerciale dove il sistema bilancia entrate e uscite
".

COME MAI QUESTE COSE NON LE DITE ALLA GENTE? COME MAI LE DITE SOLO IN PARTE?
".

"Uscire dall’euro, denunciando come illegittima, e quindi invalida, la rinuncia alla sovranità monetaria da parte di uno Stato sovrano; ricominciare a battere la moneta “Lira” e riservare l’acquisto dei titoli di Stato esclusivamente ai cittadini italiani.".

"
Sono un economista e lavoro come analista per una società di factoring..
queste cose le dico da anni, ma nessuno mi si fila... che cosa si può veramente fare?
".

"Torniamo al più presto alla lira!"

"Sono uno dei tantissimi Italiani all'estero che soffre nel vedere la propria terra che continua sempre più a sgretolarsi per colpa di quei "burattini" che continuano a svendere il nostro paese...
Vorrei tornare a essere italiano, in tutto e per tutto, con difetti e pregi, ricco o povero ma ITALIANO
".

"Riconosco la validità delle vostre idee alle quali aderisco pienamente".

"Concordo pienamente con quello che è stato scritto, d'altra parte non ci voleva la considerazione di una antropologa per capire cosa stanno facendo le banche in europa, dobbiamo riprenderci quello che è nostro e non dobbiamo farci abbindolare da questa crisi,crisi,crisi i cittadini devono  prendere coscienza che l'italia è sotto attacco finanziario,questo è l'unico modo per  fare  quello che vogliono loro,si BANCHIERI e industriali finchè la gente non si rende conto di quello che stà succedendo non si potrà mai tornare indietro ma quando questo avverrà forse sarà già troppo tardi, sono anche io giovane e lavoro continuamente con il pubblico non solo italiano ma anche straniero e molta gente la pensa come me anche gente straniera che vive come noi con mille difficoltà e privazioni. IL GOVERNO che è stato creato a mio parere è un esecutivo di disposizioni dettate da i grandi che vogliono fare dell'europa libera una grande nazione schiavizzata sotto la veste della moneta unica europea. Se avete altre idee in merito a questo argomento vi prego di scrivermi...".

"Il coniglio bianco su fondo bianco che occupa il palazzo che fu di Pio IX ha stuprato quel libretto che considerava sacro ed inviolabile... verrà ricordato come uno dei peggiori... ci sono voluti cinquant'anni prima che andasse a chinare la testa sui morti della Libertà a Budapest".

"Condivido la vostra proposta con tutto il cuore. Tenetemi aggiornato. Sto inviando il vostro web site a tutti gli italiani residenti qui in SudAfrica. Saluti cari e forza!".

"Sono completamente d'accordo... uscire dall'euro al più presto, e che l'Italia torni agli Italiani!".

"Mario Monti, il nuovo premier tecnico, è soltanto un'emissario di Goldman Sachs, nonché membro del Gruppo Bilderberg e della Commissione Trilaterale.
Da una persona simile, mi aspetto solo il completo disastro dell'Italia, perchè non farà solo manovre impopolari (come l'ici sulla prima casa), ma sono più che convinto, che non prenderà nemmeno in considerazione una tassa sulla patrimoniale, che andrebbe a colpire i ricchi, che sono invece quelli che devono essere preservati dal default nazionale.
Merkel, Sarkozy, Van Rompuy e compagnia bella, non vogliono proprio rendersi conto, che l'Italia, come La Grecia o qualsiasi altro stato, è sovrano e non deve sottostare a nessun diktat dall'esterno, a maggior ragione se proviene dall'Unione Europea, dalla B.C.E. o dal F.M.I..
L'Italia deve ritornare a riprendersi la sovranità monetaria, a stampare moneta a credito, e non a ricevere moneta a debito, da una banca privata come la BCE.
Io ho 48 anni, e sto pagando a caro prezzo la crisi economica, perchè sono già 2 anni e mezzo che sono stato licenziato, dopo avere lavorato per ben 23 anni, e non riesco a trovare uno straccio di lavoro qualsiasi, anche in nero. Sono troppo giovane per andare in pensione, e troppo vecchio per essere assunto (nonostante che usufruisca delle legge 407/90). Cosa sta facendo lo stato italiano, per aiutare le persone come me, se non riesce nemmeno ad aiutare un giovane alla ricerca della prima occupazione? Se lo stato stampasse moneta a credito, non avrebbe un debito pubblico da pagare e potrebbe creare opportunità lavorative per tutti quanti.
Invece abbiamo un'ingiusto debito pubblico di 1900 miliardi di euro, che dovremmo disconoscere totalmente.
Perché non create una petizione, per sensibilizzare le persone? Io sono disponibile fin da subito a firmarla.
Molti italiani sono completamente addormentati e non riescono a rendersi conto, che possono fare molto di più di quello che pensano, e soprattutto essere soggetti attivi e non passivi. Vi ringrazio per l'ottimo lavoro che state facendo. Continuate così
".

"Fuori dall'euro, fuori dal debito, fuori dal sistema finanziario del FMI. Voglio uno stato con la propria identita', la propria cultura, il proprio popolo sovrano che possa dedicere autonomamente del suo futuro, cosi come ha fatto l'Islanda (di cui nessuno parla, chissà come mai ?) Non si puo' pensare di avere una unità europea basata su un'unione monetaria, voluta in primis dalla Germania.".

"Condivido in pieno la proposta di uscire dall'euro, unica possibilità di salvezza per l'Italia. Bisognerebbe anche rendere inoffensivi gli investitori che, attraverso la speculazione sul debito, sono i veri responsabili dell'incremento del debito stesso in modo che non ritornino a saccheggiarci in altra forma. Preoccupa che i loro difensori siano oggi al governo con un Colpo di Stato".

"Sottoscrivo che bisogna uscire dall'Euro al più presto. Via i banchieri dalle poltrone politico-ammnistrative. Un cittadino Italiano".

"Vivo fuori dell'Italia da 10 anni, e da fuori vedo che gli italiani vivono di illusioni piu´che di fatti.
FINCHE´CI SARA´GENTE CHE SI RIUNISCE ANCHE IN 50.000, PAGANDO DECINE DI EURO PER VEDERE UN GIOCO, E SI SENTE POI  DI POTER, CON RAGIONE ,FARE DISASTRI E ANCHE AMAZZARE PERSONE,
(VIVE LA SETTIMANA PARLANDO E ASCOLTANDO CAZZATE SU QUESTO), E NON E´CAPACE NEANCHE DI PENSARE CHE POTREBBE RIUNIRSI GRATIS PER DIFENDERE PICCOLI E GRANDI DIRITTI CHE GLI HANNO TRUFFATO I LORO VOTATI POLITICI, VUOL DIRE CHE VA´BENE COSIIIIIII´´...
COME IL SOLITO, SE SI SVEGLIERANNO SARA´SEMPRE TARDI!
"

"Per quello che può valere aderisco con piena convinzione al suo appello. Uscire dall'EURO e riappropriarci della sovranità moneta, quale sacrosanto diritto-dovere dello Stato, sotto qualunque forma esso si presenti, è l'unica soluzione possibile per uscire da questa situazione di crisi, e per tornare finalmente liberi e padroni del nostro destino.
Il governo tecnico-bancario che sta insediandosi in queste ore, propinatoci come novello Mosè, nostro "salvatore dalla schiavitù dell'Egitto", non potrà far altro che peggiorare la situazione. Sembra una storia già scritta: a breve termine, grazie alle varie riforme che saranno varate (patrimoniali, ICI, pensioni, liberalizzazioni, privatizzazioni), la situazione sui mercati migliorerà; a medio-lungo termine ci sveglieremo privati di quel poco che ancora ci appartiene; il lavoro iniziato con le grandi privatizzazioni degli anni 1992-1993 si avvia a concludersi.
L'avidità e l'egoismo dei banchieri e dei finanzieri avrà la meglio. Vorrei pero' che ci fermassimo a riflettere su un punto, a mio avviso, importante: i suddetti hanno avuto la strada spianata perché NOI glielo abbiamo permesso, sostenendo e consolidando il sistema democratico quale unico e possibile regime politico; NOI abbiamo eletto politici mediocri e corrotti che hanno fatto il gioco di questi sciacalli, ottenendo in cambio finanziamenti elettorali e quant'altro, infischiandosene della propria patria e dei propri figli!
Per concludere: oltre a lottare per riappropriaci della sovranità monetaria, dovremmo anche rivalutare la democrazia come sistema politico fallimentare e decadente, la quale, in connivenza con i poteri finanziari ci sta portando al disastro: credo che ciò sia sotto gli occhi di tutti coloro che possiedono un minimo di ragione.

Lo stato dispone del credito (e dell'AUTORITÀ!), quindi non è necessario che si indebiti. Ezra Pound".


"Condivido pienamente, appoggio con tutte le mie forze.".

"CONDIVIDO: USCIRE DALL'EURO E RIPRENDERSI LA NOSTRA SOVRANITA MONETARIA
L'ITALIA E UNICA COME LO SIAMO NOI ITALIANI TIRIAMO FUORI GLI ATTRIBUTI 
E CON FORZA RIPRENDIAMOCI LA NOSTRA SOVRANITA.
GRAZIE PER LA VOSTRA INFORMAZIONE SIETE VERAMENTE DEI GRANDI!!!!!
".

"Ho apprezzato e condiviso in pieno il suo pensiero, mi auguro che tale messaggio sia recepito dai cittadini. Per quando mi riguarda attraverso una piccola emittente locale, cerco di spiegare il signoraggio e la grande truffa, pochi, a dire il vero, hanno recepito la gravita' del messaggio. Per natura sono ottimista e la rete sicuramente ci aiutera' a portare avanti questa rivoluzione".

"Uscire dall'euro e riprendesi la sovranità monetaria... è il futuro che vorrei tanto augurare a mio figlio!".

"Ottima iniziativa, sono pienamente d'accordo...
procedete veloci che il tempo stringe
".

"
Usciamo subito dall'euro e riprendiamoci la sovranità monetaria! E' urgente muoversi!".

"Mio nonno alla fine della seconda guerra mondiale mise la bandiera italiana in mano alla statua di Garibaldi al Gianicolo, ora spero di poterlo fare io".

"Il problema sarà come farlo, a fronte di tanti "signoraggisti", magari convinti, ma che litigano fra loro per sottigliezze e cavilli. Un altro serio problema è dato dal fatto che -la storia ce lo insegna- i padroni del mondo, tramite massonerie e servizi, sono soliti cavalcare la tigre anche dei movimenti partiti dal basso, PER RAGGIUNGERE I LORO SCOPI (vedasi rivoluzione francese, americana, bolscevica; finanche le brigate rosse). Si tratta del principio del SOLVE ET COAGULA, l'ORDO AB CHAOS, che sono i metodi delle massonerie. L'ultima loro trovata sembra essere cavalcare il movimento degli INDIGNADOS che, a dire di alti gradi della massoneria, porterà al governo unico mondiale e alla moneta unica mondiale.
Sono molto pessimista per il fatto che una "rivoluzione" vera come quella proposta da Voi -E che, ripeto, condivido TOTALMENTE- possa realizzarsi davvero. C'è ancora molta gente convinta che la nostra salvezza stia nello scegliere il partito giusto, sopratutto fra i simpatizzanti di sinistra; e loro, i padroni del mondo, hanno mezzi e uomini per schiacciarci tutti
".

"Sperando che non sia troppo tardi..."

"E' ora di smetterla con questo euro di merda, torniamo alla lira e a cagare l'europa".

"Che fare? Quello che fa più paura e preoccupa è il disinteresse, l’apatia e l’ignoranza di tanti nostri cincittadini. Con una serie di artifizi ignobili sono già state sovvertite le regole democratiche di almeno due paesi europei (fino ad oggi). Il denaro che si accingono a depredare è nulla in confronto alla sottrazione delle libertà democratiche e delle prerogative dei cittadini".

"Anch'io sono a favore di una propria unità monetaria per risollevare l'economia dell'Italia e impedire che questa crisi vada ancora avanti! Ce l'ha fatta l'Islanda che si sta riprendendo egregiamente dal suo crollo del 2008, perché non dovrebbe farcela anche il nostro Paese! Grazie".

"Condivido pienamente.
Gli Italiani non devono diventare nuovi schiavi
".

"Sono d'accordo al ritorno alla moneta nazionale italiana".

"Rivoglio la sovranità monetaria".

"Firmo con cuore e sangue per l'uscita dell'euro trappola, ne va della vita dei figli e dei nipoti. Speriamo che gli uomini dell'ordine capiscano e si ribellino anche loro alla forca verso cui tutti insieme andiamo incontro".

"Sono un neofita del "dietro le quinte", intendo dire che tutto quello che da sempre ho sospettato ed immaginato come un astratto persistente potere da circa tre mesi ha nome, cognome, provenienza, e persino genealogia.
Della massoneria ho modo di incamerare almeno un paio di nuove informazioni al dì da diversi dì; in varie forme e contesti, Bilderberg e "controllata" Trilaterale, Aspen o italianissimo Nuovo Ordine D'Oriente, Illuminati di Baviera o satanisti d'alto bordo, da qualche tempo in qua leggo e soprattutto divulgo parecchio. Il programma di costoro credo di conoscerlo, anche se non si finisce mai... ma sul passaggio italiano ho molti dubbi.
Ho già discusso dell'eventualità di uscire dall'Euro e della possibile escalation che ne deriverebbe al livello mondiale, ma adesso chiedo innanzi tutto:
saremmo secondo Lei pronti ad andare con le nostre gambe, dopo un ventennio di cordon-ombelical-bancario? e poi: al livello sociale conosco troppi elementi che di quel progetto mondiale sono emblema: teste vuote, aggressive quanto ignoranti, avide e prive di midollo, veri agglomerati di aminoacidi, dunque inaffidabili per una risalita nella scala sociale; come reagirebbero?
Non crede che per un ritorno alla cara vecchia Lira dovremmo essere più solidali? più consapevoli delle divisioni che ci hanno artificiosamente imposto (come Hutu e Thuzy nel Corno d'Africa)? e termino, non crede che la situazione debba ancora marcire, prima di poter guarire? Badi che penso all'effetto sociale di questa responsabilissima presa di posizione.
Se solo sapessi di più in merito a queste previsioni, sottoscriverei volentieri la proposta ed anzi mi chiedo come mai i vari comitati referendari dell' IDV e grillini non vengano fuori adesso!
".


Mercoledì 16 Novembre


"Rispondo all'appello di Ida Magli. Sono di appoggio al partito pro-sovranità-italiana. Esorto a unire le forze e fare rete con tutti i movimenti analoghi che condividono la stessa sostanziale volontà".

"Condivido pienamente.
Gli Italiani non devono diventare nuovi schiavi
".

"
SONO D'ACCORDO FACCIAMO QUALCOSA".

"Questo e' l'atto finale di una machiavellica truffa ai danni dei popoli Europei... un gruppo di Grandi banchieri ha deciso che  gli uomini debbano rinunciare alla loro natura  spirituale per entrare a pieno titolo a far parte degli INCONSAPEVOLI SCHIAVI MODERNI....
il metodo descritto è quello corretto... uscire dalla globalizzazione monetaria, riappropriarsi della propria Sovranità, ripristinare la Banca d'Italia e far egli interessi degli Italiani. Gli altri stati Europei dovrebbero seguire lo stesso esempio...
"

"
Anch'io voglio un'Italia libera, come si fa ad organizzare un referendem... dobbiamo riprenderci la nostra Italia con qualcuno al governo che vuole il bene dell'Italia e del popolo".

"Completamente d'accordo con voi. La cosa piu' ridicola è che gli organi di informazione continuano a portare avanti la tesi della scelta democratica da parte di 945 morti di fame per salvare l'Italia. Salvarla? Ma se l'hanno ridotta loro così con la scusa che con l'Euro si poteva andare a trovare la zia in Francia senza dover cambiare le lire in franchi. Siamo oltre la linea del fallimento. Siamo in mano agli oligarchi, la Russia in questo momento è molto più democratica di noi! Le parole di Monti in un intervista di Agosto erano chiare: "Io non sono per troppi sproloqui su quello che si deve e non si deve fare. Io lo faccio e basta". Tutto qua.".

"Nessuna persona di buon senso sarebbe disposta ad accollarsi un debito non suo, per cui nessun italiano di buon senso è tenuto a pagare un debito inventato dai banchieri per arricchire se stessi e mettere in ginocchio le nostre economie. Lottiamo per un nuovo Risorgimento, liberiamoci dal cappio dell'europa e dell'euro prima che sia troppo tardi !!!
NON permettiamo l'invasione islamica del nostro territorio prevista e favorita dall'europa -NON vogliamo il multiculturalismo - NON distruggiamo la nostra produzione per far spazio a quella estera - NON rinunciamo alle nostre radici giudaico cristiane - NON rinunciamo alle nostre tradizioni - NON rinunciamo alla nostra libertà - NON rinunciamo alla nostra indipendenza-
"Vorrei tornare ad essere italiano in tutto e per tutto, con difetti e pregi, ricco o povero, ma ITALIANO
".

"Gentile professoressa, leggo da sempre il sito di italianiliberi, ho letto con vivo interesse il suo contro l'Europa. Già, l'Europa. Ora che la studio sull'Atlante con mio figlio tredicenne, ora che sono una donna di casa e che non lavoro più come "giornalista" in una redazione (mi hanno messo, dopo 18 anni, in cassa integrazione e poi "agevolata" alla porta), mi pare di aver le idee più chiare. Guardo con amore all'Europa, con le sue montagne e i fiumi e le valli, le tradizioni, la cultura, e la osservo che annaspa e annega nutrita com'è dal veleno dell'euro. Sono molto preoccupata. E lo sa una cosa? Quando sento parlare i salvatori della Patria, di turno io ho imparato a giare le frasi loro al contrario per capire veramente quel che intendono fare... E noi, che  cosa possiamo fare?"

"Stimatissima Dottoressa e stimatissimi Italiani che con orgoglio si sentono tali, amo profondamente questo bistrattato Paese che forse non ci meritiamo perchè lo stiamo lasciando smenbrare dalle quattro marionette che pensano di poterne disporre come cosa propria.
Forse invocare un secondo Risorgimento è anacronistico, ma di certo è arrivata l'ora di combattere per poter riconsacrare questa nazione agli Italiani che la amano profondamente come Lei, me e tanti altri.
L'Italia è una ed indivisibile (e - aggiungo - "insvendibile"), battiamoci per essa...FUORI DALL'EUROPA SUBITO!
E che l'Italia torni agli Italiani
".

"Assolutamente fuori da questa malattia chiamata Europa "Unita" !!!".

"Sono proprio d'accordo sul fatto che l'adesione all'Europa sia stata un errore, che abbiamo subito  praticamente un colpo di Stato, che l'Italia e' umiliata e sarebbe bello che recuperasse la sua sovranita' e cosi' via.  Pero' purtroppo
non posso aderire al Vostro progetto, perche', essendo una comune pensionata, so che uscendo dall'Euro la mia pensione e i miei risparmi, gia' non molto alti, sarebbero dimezzati o peggio e non potrei arrivare a fine mese
".


Martedì 15 Novembre

"No all'eurotruffa, processo ai traditori della democrazia".

"L'euro ci renderà tutti più poveri, più schiavi  del debito, meno liberi e meno sicuri a causa dei suoi infami trattati commerciali che ci portano intere legioni di immigrati dai quattro angoli del pianeta sulle coste della nostra bella Italia. Uscire dalla moneta comune europea è solo il primo dei gesti di indipendenza che occorreranno. Sarà dura all'inizio ma poi ci ricostruiremo. Spero che questa Associazione Italiani Liberi  proponga qualcosa di forte e di dimostrativo: magari un referendum con opportuna raccolta di firme".

"L'euro ci renderà tutti più poveri, più schiavi del debito, meno liberi e meno sicuri a causa dei suoi infami trattati commerciali che ci portano intere legioni di immigrati dai quattro angoli del pianeta sulle coste della nostra bella Italia. Uscire dalla moneta comune europea è solo il primo dei gesti di indipendenza che occorerranno. Sarà dura all'inizio ma poi ci ricostruiremo. Spero che questa Associazione Italiani Liberi proponga qualcosa di forte e di dimostrativo: magari un referendum con opportuna raccolta di firme"


"E' ormai chiaro a tutti chi governa il mondo.
 Mr. Berlusconi, per quanto pessimo presidente e' stato il primo nella storia ad essere destituito direttamente dalle Banche.
Sottoscrivo l'uscita dall'Euro e la riappropriazione della sovranita monetaria, fuori dall'Europa delle Banchieri (Rotchild!)
Ce la possiamo fare!


"Ho 19 anni,e mi accordo al vostro articolo insieme a tutta la gente che, non facendosi influenzare dalla tv di regime e quindi dai vari mass media,propongono di contrastare questi veri e propri criminali(banchieri e servi del capitalismo)nel modo più legittimo o anche illegittimo,al fine di far tornare la moneta sovrana nel nostro Stato ma soprattutto di avere,poichè secondo me non c'è mai stata,una democrazia,degna di essere chiamata tale arrivando possibilmente ad una democrazia diretta come lo è in parte la Svizzera.Tutto questo potrà essere fattibile quando crescerà la consapevolezza popolare di chi comanda veramente non facendosi indottrinare dalle parti politiche.


"Aderisco volentieri a questa iniziativa. Bisogna uscire al piu' presto dall'euro salvaguardando i risparmi della gente comune. Ormai le banche non hanno piu' limiti e sono giunte a mettere i loro uomini a capo delle nazioni (vedi Italia e Grecia) e a capo della banca centrale europea. Se non si riesce a fermarli dove arriveranno? Il guaio e' che molte persone ancora non sanno queste cose perche' gli organi di stampa ufficiali sono schierati o semplicemente non ne parlano. Io cerco di coinvolgere amici e conoscenti ma molti rimangono scettici e cio' mi preoccupa molto.
Speriamo in bene.


"Sono d'accordo con voi nel ritenere l'uscita dall'euro l'unica soluzione possibile per uscire dalla crisi.


"...Ma tutti quegli italiani morti durante il Risorgimento, affinché noi potessimo vivere liberi sul nostro territorio, non si staranno per caso rivoltando nella tomba?!
Giovani vite spezzate in battaglia, sacrificate in nome di un alto ideale, la Patria, non meritano forse tutto il nostro rispetto e la nostra ammirazione?
Prima o poi verrà fuori la verità sull’Unione Europea... gli Italiani non sono certo degli stupidi, e allora si riprenderanno quanto è loro, come hanno già fatto nel corso della storia.
Gli Italiani hanno molto spesso dimostrato di avere grandi capacità, di possedere elevate qualità intellettuali e morali, di avere la “stoffa” per farcela!
Io sono ottimista: prima o poi ci sarà un Secondo Risorgimento.


"Sto vedendo la mia Italia svenduta alle lobby dei banchieri, al FMI alla BCE al Gruppo Bilderberg e alla Commissione Trilaterale.
Tutto questo mi rende triste e l'uomo che la BCE ha mandato in Italia (Mario Monti ) viene mandato da chi la crisi l'ha creata e questo mi fa solo pensare che sarà un futuro nero assoluto per l'Italia se non una dittatura dei banchieri e lobby. Dobbiamo uscire dall'euro, dobbiamo
ritornare alla sovranità monetaria ormai un lontano ricordo. Facciamo questo passo altrimenti per noi sarà la fine."


"E' un imperativo!!!
Liberiamo l'Italia dagli avvoltoi che si stanno avventando sulla sua carcassa"


"A dieci anni dall'entrata in vigore dell’euro è giunto il tempo di fare un punto della situazione.
1) ci avevano detto che senza l’euro nn si poteva più vivere
2) ci avevano detto che in un mercato globale senza una moneta “forte” non potevamo stare
3) ci avevano assicurato che con l’euro la ns. vita sarebbe cambiata in meglio
4) ci avevano detto che tutti saremo stati più ricchi e contenti
5) ci avevano assicurato che con una sola moneta unica europea si sarebbero messe le basi per un forte stato europeo unito e felice…
 …ma le cose nn sono andate proprio così
L’euro è stata la nostra rovina, la rovina di quel tessuto economico, fatto di piccole, microscopiche imprese (per lo più artigiane e agricole) che avevano fatto la fortuna del paese e che rappresentavano la vera forza economica della ns. nazione.
Sotto la propaganda dell’euro e della globalizzazione e stato completamente smantellato l’impianto  che caratterizzava la nostra economia anzi sul quale la nostra economia si basava. I risultati di tutto ciò sono sotto i ns. occhi; non voglio sembrare un nostalgico, uno di quelli che pensa sempre che “si stava meglio quando si stava peggio” ma  ahimè la realtà è questa ed è sotto gli occhi di tutti.
Finiamola con queste battaglie ideologiche che non hanno senso adesso e forse non ne hanno mai avuto. Riprendiamo la sovranità della nostra moneta, nazionalizziamo le banche, disconosciamo il debito accumulato con le banche estere per prima cosa…Non seguiamo come pecore la logica del potere..lasciamo stare la borsa lo spread e le altre cazzate…la borsa italiana non rappresenta la ns. economia, ma gli interessi di una piccola oligarchia di tecnocrati che cercano di conquistare il mondo annientando le  economie e le sovranità dei vari paesi perpetrando sulle popolazioni inermi ed ahimè ignoranti un continuo lavaggio di cervello….
"□

"Ciao anche io sono italiano ma vivo ormai da quasi 5 anni in Spagna. L'Italia, come il resto dei paesi europei (ma non solo) vive chiaramente in una FALSA DEMOCRAZIA che addormentando il cerebro di noi umani, con i soliti mezzi mediatici convenzionali (tv e quotidiani), ci apparenta la possibilitá di poter sciegliere: destra o sinistra, bene o male (l'ordine è del tutto casuale).  In realtá noi non scegliamo un bel niente! Votiamo un partito (ci è stata tolta anche la possibilitá di sciegliere la persona) e poi per 5 anni (se non si azzannano prima per gli interessi personali) questo gruppetto di "manigoldi" fa quello che gli pare. Se prima ti dicono BIANCO e poi fanno NERO per 5 anni (quindi tradiscono la fiducia del cittadino) il votante non puó piú intervenire!
Credo che la possibilitá da parte dei cittadini di poter intervenire e partecipare attivamente nella politica quotidiana, sia uno dei punti da tenere ben presente al momento di realizzare dei cambiamenti (riforme elettorali e legislative). Non mi dilungo sulle altre cose che reputo ingiuste e inaccettabili ma che sono sicuramente a voi note (corruzione, stipendi, vitalizi, numero di
deputati e senatori, trasparenza, condanne, etc. etc.)
Mi domando e VI domando: cosa possiamo fare? Qual è secondo voi la strada realizzabile e fattibile per poter soluzionare tutto questo? Da dove iniziare?"


"Voi scrivete in modo talmente chiaro che non lascia dubbi e chi ama sinceramente la nostra Patria non può non essere d'accordo con Voi.
Quindi cerchiamo di far sentire la nostra voce là dove dovrebbe essere ascoltata e recepita; la dobbiamo smettere di portare l'acqua con le orecchie al nanoleone francese ed alla mannequin tedesca, ed appecoronarci ai loro voleri; ma per fare questo serve gente con le p...e  che, oltre ad amare la Patria, sia abbastanza forte da battere il pugno sul tavolo e dire "da adesso si fa così!" e chi non ci sta via a calci nel deretano! Ma gente del genere non ne vedo in giro!"


"Concordo con la necessità di uscire al più presto dall'Euro, con il ritorno ad una moneta nazionale stampata dalla Banca d'Italia, naturalmente nazionalizzata, ed il ripudio del debito. Riprendiamoci la sovranità economica.
Riprendiamoci il ruolo che ci vide fautori della civiltà in Europa e guida dei popoli".


"Concordo con Voi che è l’unico modo per salvarci
".

"Bisogna unirci in un movimento o partito e presentarci alle elezione con questo preciso programma, ritorno all'euro e alla democrazia.
Ma bisognerebbe cercare in ogni modo di evitare il caos che favorirebbe la spoliazione del paese.
Bisogna studiare bene e trovare le soluzioni giuste facendosi aiutare da quegli esperti di economia che predicano giustamente il ritorno alle monete nazionali.
Inoltre è necessario secondo il mio parere riempire il vuoto di politica vera che si è creato in questi anni e ha favorito la crisi.
Fare politica significa soprattutto confrontarsi sulle idee, non solo sui soldi; dare speranza alla gente e non terrore come si fa oggi; fomentare la cultura della solidarietà e non quella della faziosità; educare la gente alla democrazia, non quella che a suon di bombe viene esportata in Iraq e Libia, ma quella che ti da la forza di resistere ai colpi di forza autoritari come quelli del Presidente Napolitano.
Io sono disponibile ad impegnarmi in questo senso
".

"Condiviso pienamente l'idea di creare un partito per presentare alle prossime elezioni con il compito prioritario di portare l'Italia fuori dalla costossissima quanto inutile Unione Europea e mettere fine alla circolazione dell'euro in Italia per riappropiarci della nostra sovranità monetaria attraverso un Banca Centrale Nazionale Pubblica che vada a coniare la Lira in base alle nostre riserve auree, con una carta moneta il cui valore intrinseco sia uguale al suo valore nominale.
Riservare l'acquisto dei titolo di Stato esclusivamente ai cittadini Italiani. E attenersi strettamente senza spechi al pareggio di bilancio dello Stato.
Prima di oggi cosa è necessario un default dell’attuale Stato Italiano azzerando da subito il debito pubblico accumulato negli ultimi quarantanni di Storia Italiana.
Uscendo dall’euro e ritornando alla Lira avremmo una moneta più debole che si svaluta di molto rispetto al Dollaro e rispetto allo stesso Euro, ma proprio per questo saremmo un polo di attrattiva di molti investitori mondiali e potremmo aumentare di molto le nostre esportazioni del Made in Italy e rilanciare il turismo, l’artigianato, l’industria e il commercio interno. Questo servirebbe a mette alla porta massoni e forze occulte che oggi illegalmente e incostituzionalemente si apprestano ad occupare posti di potere con l'autorizzazione dei Banchieri e non con l'autorizzazione del popolo
".


Lunedì 14 Novembre 2011

"Ho appena letto il vostro articolo on line di Ida Magli e concordo in pieno. Facciamo sentire la nostra voce per uscire immediatamente dall'area euro per riprendere la sovranità della nostra moneta e di conseguenza, del nostro stato... una dittatuta europea non la vogliamo".


"O facciamo della BCE la banca della zona euro propietà  dei  popoli che la compongono oppure ritorniamo al vecchio sistema , ma  con qualche modifica dato che la banca di italia era posseduta da privati (banche che guarda caso avevano tra gli azionisti anche i Rothschild)
".

"Uscire da questa dittatura il prima possibile e ciò lo si può fare uscendo dall'euro e dalla Comunità Europea ciò ci costerà sacrifici ma alla fine ne saremo ripagati e altra cosa importante renderemo piu' responsabile tutta la classe politica con la moneta propria diminuirà la corruzione politica imprenditoriale"
.

"E’ vero, che fessi: due guerre mondiali per sconfiggere la Germania e la sua voglia d’impero ed ora è peggio di prima. Che spreco di giovani vite. Ma la Francia???
"

"Anch' io voglio separarmi dall'euro e da tutto lo schifo che lo circonda"
.

"Grazie dottoressa Magli per il suo impegno, la mia speranza è che un residuo di democrazia (se questa parola ha ancora senso nell'attuale situazione) ci permetta ancora di votare un partito dal programma anti-europeista e anti-euro, e che con un sussulto d'orgoglio e di ribellione noi Italiani possiamo liberarci dalla schiavitù verso i poteri finanziari. Temo però che a breve ci sarà da fare i conti con un quadro molto lontano dal normale dibattito politico e democratico... facciamo presto!
".

"Aderisco con fermezza all'iniziativa affinchè ritorniamo sovrani nei ns confini e non servi di galli e alemanni. Non avevamo fatto una guerra per non essere comandati dalla Germania?
"

"Sììììììììììì, APPROVO :
USCIRE DALL’EURO E RITORNARE ALLA LIRA RIPRENDIAMOCI LA SOVRANITA’ MONETARIA IN UNA BANCA D’ITALIA NAZIONALIZZATA IL DEBITO PUBBLICO DEVE ESSERE SOTTOSCRITTO SOLO DAGLI ITALIANI
".

"Sono una persona che lavora onestamente e che non ha mai fatto attivismo politico ma gli avvenimenti degli ultimi mesi mi costringono a prendere una posizione su ciò che accade. Una posizione va presa per noi stessi e
soprattutto per le generazioni future, per i nostri figli.
Ho una bimba di poco più di 2 anni e ritengo che sia non solo doveroso ma indispensabile fare qualcosa per i nostri figli. Questo nuovo Ordine Mondiale che si vuole approvvigionare di tutti i nostri risparmi manipolando le nostre menti come se fossimo tutti degli imbecilli deve
sapere che ci saranno persone determinate anche ad immolarsi per dare un futuro ai nostri figli.
Questo Nuovo Ordine Mondiale fatto di banchieri spietati e senza scrupoli deve sapere che nulla dura per sempre.
Questo Nuovo Ordine Mondiale che ha come unico obiettivo tenerci tutti nella paura in modo che loro possano attuare i loro interessi in ogni centimetro
quadrato di questo pianeta deve sapre che ci sono persone che non si fanno né si faranno mai manipolare.
Facciamo sapere a questi Bilderberg, a questi Rokfeller, a questi Rochmildt, a questi della Trilaterale che il loro capitalismo ed il loro potere cadrà un giorno perchè nulla dura per sempre. Con la presente do il mio contributo sperando che il numero degli aderenti a questa iniziativa aumenti sempre di più.
Un indignato... e anche incazzato
".


"Poco da aggiungere. Grazie Ida, purtroppo hai avuto ragione tu. Da Contro l'Europa in poi
".

"Sono d'accordo con il punto di vista esposto da Ida MAGLI su Italiani Liberi dell'11 Nov. 2011. Aderisco alla proposta politica. Sono disponibile al credito per un partito di unità transideologica che si riconosca in un Nuovo Risorgimento Italiano ed Europeo contro lo straniero che punta alla sistematica colonizzazione dei nostri territori archetipici, politici ed istituzionali. NO ai nuovi Barbari: BCE, FMI, BCM  feudi degli Illuminati, e dei Bilderbergers. NO a MONTI, DRAGHI, LETTA, NAPOLITANO, VELTRONI, BONINO, PANNELLA, MONTEZEMOLO, MARCIAGAGLIA, PADOA SCHIOPPA, DE BENEDETTI, SERGIO ROMANO, VELTRONI, MARCIAGAGLIA, PANNELLA, BEPPE GRILLO, BERSANI, BERLUSCONI, BOSSI, etc.
"

"Condivido la vostra iniziativa pienamente, ho visto su Internet quello che ha detto il compianto Giacinto Auriti e queste sue teorie sono la semplice e pura realtà  che sicuramente i "diavoli" che ci comandano conoscono e cercano di nascondere. Purtroppo i mezzi di informazione tradizionali sono gestiti dal "potere" e la maggior parte dei semplici cittadini sono povere vittime che vengono tenute lontane dalla verità vera
".

"Sono daccordo con voi e condivido le vostre tesi. Ci stanno potanto allo sfascio questi cialtroni al governo compreso Napolitano che meriterebbe un secondo piazzale Loreto, il governo tecnico che vogliono farci digerire non è previsto dalla Costituzione, hanno fatto un altro senatore  a vita, il sen. Monti, colui che ci porterà alla rovina totale e un elemento della Commissione Trilaterale e aderente al club Bilderberg: ha gia annunciato tasse, e ancora non si  è insediato al governo, si presentano in tv con queste facce ipocrite, afflitte dalla crisi e predicano lacrime e sangue per il popolo, mentre il Napolitano che non è stato mai il mio presidente e componente del parlamento europeo e per gli spostamenti percepisce una diaria di 900 euro al giorno per spostarsi a Bruxel di cui 90 euro biglietto d'ereo ed il restante in tasca. Poi non parliamo di DRAGHI altro componente Bilderberg a libro paga della Goldman Sachs presente alla manifestazione del 15 ottobre, che ci faceva un banchiere alla manifestazione contro le banche? I tipi generano caos per poi mettere ordine, questo e il nuovo ordine modiale sbadierato da Napolitano da quel nano di Sarkozy da quell'altro guerrafondaio di Obama e dalla nostra chiesa cristiana che non è altro che una manipolatrice delle menti umane per assopirle ed inbonirle al loro volere e per far proliferare tutta quella massa di parassiti cio è il clero che mangiano alle spalle della povera gente: Di tutto questo dovremmo ringraziare quel gran  mentecatto di prodi  per averci portato nella moneta unica e il compare Amato prof. sottile che di notte è andato nelle banche e ha prelevato il  6x1000 sui conti correnti come un ladro, MOTIVO
dovevamo entrare nella moneta unica facente una manovra di 90mila miliardi di vecchie lire usurpate al popolo italiano: questi servi dei banchieri non la passeranno liscia, il popolo se n'è accorto delle prese in giro e pagheranno per questo.
"□

"Condivido appieno Vostra proposta di reinstaurazione sovranità monetaria come
unica via per uscire dalla crisi.
"□

"Aderisco convintamente all'iniziativa dell'associazione  Italiani liberi.
"□

"Condivido pienamente l’articolo e aderisco a inviare il mio dissenso e contrarietà a quello che chiamo furto della libertà dei cittadini contro le lobby della finanza e la politica della BCE, spero che aderiscano in tanti, grazie
".□

"Penso anch'io che bisogna uscire presto dall'euro e dall'Europa, che sono la causa primaria dei nostri guai.
Bisogna fare capire alla gente che siamo in mano ai poteri forti, presto seremo immersi in una dittatura mondiale.
Fermiamoli prima che sia troppo tardi. Il "nostro caro presidente " da comunista qual è non poteva che approvare un governo tecnico non voluto dai cittadini, dimostrando così che lui la democrazia non sa cosa sia. Chi governa il mondo non sono i capi degli stati ma questi poteri occulti, svegliamoci e ribelliamoci, loro vogliono solo portarci verso la catastrofe".


"Condivido appieno e aderisco all’appello; molto importante la riserva di acquisto dei titoli del debito ai soli cittadini italiani. Nel 1995 il 95% del debito era in mano nostra perché gli stranieri non si fidavano della lira; con l’avvento dell’euro è scomparso il rischio cambio (tranne che per i risparmiatori americani, inglesi, giapponesi e cinesi) e all’interno della zona euro tutti hanno comprato i titoli di debito di tutti. Il punto è che, mentre ad esempio negli Stati Uniti i Treasury sono statali, in europa ogni stato ha continuato ad emettere titoli ai propri tassi di interesse. Ma avere creditori stranieri è già perdere la sovranità perché, se in caso di assoluta emergenza uno Stato potrebbe dire ai propri cittadini: “Non posso pagare questi interessi” e gli atti della Assemblea Costituente dimostrano che non sarebbe anticostituzionale, come si fa a dire la stessa cosa a francesi, tedeschi o americani? Nella storia italiana c’è il precedente di Giolitti che, nel 1906, propose agli italiani di sostituire la rendita 5% con una rendita 3,5%; chi non avesse aderito, avrebbe avuto i soldi rimborsati. Quelli che non aderirono furono pochissimi; se il nostro debito, come è in Giappone, fosse tutto in mano nostra e ci fosse la lira, si potrebbe parlare chiaramente agli italiani: accettate interessi molto più bassi degli attuali per salvare la patria o volete la bancarotta del vostro paese?"


"Uscire dall’ Euro è la mossa più sensata che si possa fare giunti a questo punto: è inutile prendere provvedimenti “tempestivi” dettati da questo Mario Monti che, seppur apprezzato in Europa eccetera, si rivela essere un fenomeno della finanza ingiustamente eletto primo ministro senza il consenso dei cittadini, con la scusa dell’emergenza. Apprezzo molto il lavoro che viene fatto da chi lavora a stampalibera.com, che si preoccupa di divulgare temi scottanti, a prescindere dalla confutabilità. Ricordiamoci però che a una eventuale uscita dall’ Euro è obbligatorio proporre tempestivamente una Lira di proprietà del cittadino con adeguati sistemi di controllo di frode, contraffazione e appropriazione indebita come non è stato fatto nel 2002. Continuate così, tutti quanti
".

"Ovviamente sono con voi. Cosa possiamo fare? Come possiamo difenderci? Si può aderire alla vs associazione?
E grazie per averci informato correttamente, continuate a farlo, per favore!
"

"Sono pienamente d'accordo con i Vostri pensieri, egregiamente espressi dagli articoli della Sig.ra Ida Magli.
Sono a disposizione con l'associazione di cui faccio parte a condividere un percorso comune
".

"Buongiorno sig.ra Magli, oltre ad essere un suo lettore (anche dei suoi libri), condivido pienamente il suo sdegno per questa subdola dittatura di banchieri
".

"Oltre a condividere e sostenere le posizioni della dottoressa Magli, vi scrivo per portarvi la mia testimonianza di giornalista: vi assicuro che siamo in molti a condividere le opinioni di Ida Magli, siamo molti di più di quanto noi stessi possiamo credere. Purtroppo l’orrendo olocausto mediatico nei confronti di chi la pensa come noi ci sta, temporaneamente, relegando all’oblio, ovvero all’inesistenza. In realtà noi siamo vivi, reali, autentici. E siamo in tanti"
.

"Sono pienamente d'accordo. Bisogna uscire subito da questa Europa. Come fa la gente a non capire che i nostri mali derivano proprio dai poteri forti. Piuttosto che insultare Berlusconi dovrebbero ribellarsi a questo governo tecnico, o presto avremo una dittatura mondiale. Svegliamoci prima che sia troppo tardi. Napolitano da comunista incallito quale lui è non poteva che accettare un obbrobrio simile
".

"Condivido in pieno il pensiero di Ida Magli sull'Europa e sono totalmente a favore di elezioni anticipate... anzi proporrei anche la rivisitazione della legge elettorale!!!.

"Perché non fare la raccolta firme per il ritorno alla lira anche su un quotidiano? Avrebbe ancora più risalto e impatto sull'opinione pubblica. Inoltre molti che non sono pratici di internet potrebbero dare la loro adesione. Forse "Il Foglio" di Giuliano Ferrara potrebbe concedere lo spazio a un'iniziativa di questo genere. Oppure "Il Giornale" o "Libero"... Il momento mi sembra molto favorevole e propizio".

"Da uomo di destra, ma potrei essere benissimo di sinistra, voglio combattere contro questi eurocrati sanguinosi e pavidi. Il mio contributo sempre contro la dittatura della moneta unica".


"Dalla lettura della sua nota credo che esista una totale sintonia nell'analisi e nell'urgenza di costruire una via d'uscita
".

"Non c'è altro d'aggiungere, se non un sentito grazie a chi come voi continua a farmi sentire italiano".


"Vorrei aggiungere, al quadro a fosche tinte, che tra gli obiettivi posti al vampiro Monti dai suoi padroni della Fondazione Bildeberg e della Commissione Trilaterale vi è anche l'abolizione dei minimi tariffari per i liberi professionisti e l'introduzione di società di capitale con soci privati non iscritti agli Albi Professionali. Ordini ed ordinamenti delle Libere Professioni traggono le origini dal Diritto Romano e dagli Statuti delle Arti e Corporazioni dell'Europa Medioevale. Rappresentano, agli occhi dei plutocrati sionisti, un modello culturale da abbattere, un ostacolo alla realizzazione di una società di consumatori - uguali da depredare delle ultime risorse "reali" (case, terreni, risparmi delle precedenti generazioni contadine)".


"Condivido in toto il pensiero della Signora Ida Magli riguardo l'Europa. Torniamo sui nostri passi, torniamo all'Italia come Nazione a sé stante nel contesto continentale e mondiale e con la nostra moneta.
Che si paghino loro, finanzieri, banchieri e burocrati imbecilli e criminali, il rovinoso debito che vogliono far pagare a noi. Ribelliamoci alla catastrofe che ci vogliono far subire. Fermiamo la globalizzazione a tutti i costi e difendiamo il lavoro italiano, ci stiamo impoverendo con la continua ed irresponsabile delocalizzazione delle fabbriche. Sì ad elezioni subito, ma con legge elettorale nuova e nuovi candidati. Non vogliamo più vedere queste facce di politici/politicanti che a loro volta non sono del tutto incolpevoli di quanto sta accadendo.
Proposta di semplice legge elettorale:
Età massima dei candidati: 55 anni
- N° massimo di legislature a cui possono partecipare: due (quindi massimo dieci anni in parlamento)
- Stipendio ai deputati e senatori: un terzo dell'attuale (la politica ed eventuale partecipazione ad un governo deve essere una vocazione e/o missione, non un mestiere per tutta la vita)
- Facilitazioni, benefit, auto blu, scorta ecc.ecc.: NO
- Sbarramento ai partiti: 33%
- No a premi di maggioranza"


"Vi leggo da tempo, ho letto il libro illuminante della professoressa Ida Magli che ha confermato e chiarito molti miei pensieri.
Come possiamo fare per presentarci senza farci affossare?
Non penso possa bastare solo un nome e una mail, però intanto ve la mando con i migliori saluti e la mia disponibilità per varie ed eventuali".


"Nel mare magnum dell’inutilità e dell’idiozia collettiva (internet) ho trovato il Vostro sito.
Oggi più che mai la nostra Nazione rischia di essere svenduta da un manipolo di faccendieri e leggerVi mi riempie il cuore di speranza!
Meglio senza un euro che senza Libertà e senza Dio!
Che Dio vi benedica!"


"Sono con voi,basta con questa EURSS!"


"Ovviamente non si può che condividere. Se esistesse tale partito tornerei a votare dopo 15 anni di assenza dalle urne. Vi state organizzando? Come si può partecipare?"


"E’ incredibile quanto avvenuto in questi giorni in Italia mai si era visto un governo con maggioranza relativa alla camera ed anche la maggioranza politica al senato rassegnare  le proprie dimissioni. Ritengo quasi incostituzionale quanto fatto dal presidente della repubblica poiché il goverrno che verrà sarà soprattutto un governo del presidente.
Ritengo che siamo passati da elezioni telecomandate dalla attuale legge farsa alla nomina più vergognosa delle scelte dei ministri voluta dalla bce, così come è assurdo il silenzio omertoso dei massmedia sul fattore spread vedendo all’orizzonte un preciso piano di spartizione di quanto rimasto della nostra povera patria, vedi esempio energia alla Francia e ferrovie alla Germania.
Non mi è piaciuto il comportamento del premier in quanto ha subito incassato il colpo poiché spinto dai rappresentanti soci delle sue aziende quotate in borsa


Domenica 13 Novembre 2011

"Condivido in toto il suo pensiero, come possono gli stessi medici che ci hanno avvelenato salvarci?
Il Sig. Monti è semplicemente il garante dei poteri forti che strozzerà definitivamente questo povero Paese.
Nominare Monti Presidente del Consiglio è come nominare Dracula Presidente dell'AVIS.
Che Dio ci aiuti (ne abbiamo veramente bisogno)"



"Cominciano a trapelare anche i contenuti fin qui tenuti nascosti della ormai famosa lettera con cui, tra le altre cose, l’Europa “chiede” che l’Italia “modifichi” anche la Costituzione. Non è difficile ipotizzare di quali modifiche si tratti ovvero di inserire il pareggio di bilancio in Costituzione e probabilmente di una serie di altre misure dirette a “ridimensionare” le garanzie di libertà contenute nella Carta. Non è dunque il cosiddetto risanamento economico che interessa, ma si vuole interferire in modo diretto e pesantissimo sulla sovranità nazionale imponendo di modificare la Carta Costituzionale che riguarda i principi fondamenti dello Stato di Diritto. Tutto ciò supera ogni limite e rende del tutto evidente i reali scopi della “banda di briganti” che ha occupato le istituzioni europee ed italiane: Il vero obiettivo è la conquista e sottomissione dell’Italia attraverso il debito con il conseguente spoglio dei beni del paese, quali Finmeccanica, Iri e quant’altro, attraverso le privatizzazioni. Non si può più tacere, bisogna reagire ed ognuno di noi è chiamato a farlo in tutte le sedi necessarie".

"Desidero esprimerLe la mia ammirazione e riconoscenza per la sua crociata contro l'Europa e l'euro. Condivido assolutamente la necessità di uscire dall'UE e dalla moneta unica per riprenderci la nostra lira e insieme la nostra dignità e indipendenza.
L'Unione europea assume sempre più l'aspetto di un'organizzazione che attenta la nostra sovranità, libertà e benessere.
Questa battaglia contro l'Europa per i suoi alti e imprescindibili principi non deve essere opera di un partito specifico ma coinvolgere tutta la popolazione proprio in questo momento in cui l'UE, organizzazione priva di qualsiasi legittimità, arriva all'inaudito fatto di imporci un governo non votato al solo scopo di salvare se stessa e la sua fallimentare valuta, trasformando cittadini-contribuenti in cavie per alchimie finanziarie a profitto di pochissimi illuminati e a danno di tutti gli altri.
Il trattato di Maastricht e la conseguente moneta unica hanno distrutto la nostra bilancia commerciale e imposto di conseguenza un livello di tassazione semplicemente insostenibile impoverendo il Paese e portando i più indigenti a livelli di sofferenza prima inimmaginabili.
La nostra amatissima Patria ha subito in questi anni un regresso storico che l' ha riportata ad uno stato di vassallaggio nei confronti del nord Europa. E' nostro dovere di cittadini opporsi strenuamente all'Europa e a questo nuovo governo, sua odiosa espressione, pronto a sacrificare i suoi cittadini per ottemperare agli assurdi dettati e disumani dogmi eretti a difesa di un progetto fallito già dall'inizio."


Condivido pienamente e non solo da oggi, uscire dall'euro è prioritario".


"Ho letto il suo libro Omaggio agli Italiani. Ho visto il film l'Aquila di Roma. Facciamo testuggine, compriamo BOT e Btp. Non permettiamo ad altri di speculare con il nostro debito. Abbiamo pagato per entrare nell'euro, panacea di tutti i mali: prezzi raddoppiati e debito aumentato. Torniamo alla lira tanto i sacrifici ce li fanno fare lo stesso. Voglio morire da italiano libero"


"Condivido in pieno. Ma come fare? Non è troppo tardi?"

"Condivido la strategia della Dottoressa Ida Magli per sottrarsi alla minaccia di perdere sovranità e, conseguentemente, libertà.
Quindi, elezioni subito, poi fuori dall'euro che è una moneta illegittima, ritorno alla lira e possibilità di acquistare titolli Italiani solo agli Italiani"


"L'Italia, da un mezzo secolo, è piena di 'salvatori della patria': ciò che, al principio, era una missione, è divenuto quasi una professione ufficiale; ci si può aspettare tutto, da un paese che è stato salvato troppe volte".
Curzio Malaparte, Tecnica del colpo di Stato.


"...Questo chiedo in questo momento!"


"Sono d'accordo con voi è l'unica soluzione... per salvare l'Italia... io leggo gli articoli di Paolo Barnard che è stato illuminante per me ... oggi ho capito chi è il vero potere neoliberista!!! Peccato che molto italiani si soffermino solo ad applaudire l'uscita di berlusconi... non hanno capito proprio niente!"


"CONDIVIDO!!! Ora bisogna fare qualcosa!!
"□

"Condivido in pieno le proposte che fate e l'idea che porta avanti Ida Magli.
Siamo stanche dei banchieri imboscati che dettano leggi.
Fatemi sapere le modalità per aderire all' associazione Italianiliberi. Coraggio, impegniamoci che i risultati arriveranno.


"Condivido la proposta di uscire dall'euro,lo considero il male minore. La società civile ha il dovere di reagire alla dittatura del sistema finanziario.


"Anche se ho studiato economia, non ho gli strumenti per valutare a fondo gli effetti di una ipotetica uscita dall'euro. So che il nostro potere d'acquisto ne uscirebbe ulteriormente ridotto, sarebbero "lacrime e sangue" come si usa dire in questi casi.
D'altra parte mi rendo conto che stare senza sovranità monetaria e senza il controllo nazionale del nostro debito ci sta conducendo al disastro.
Ho vissuto sulla mia pelle, come tanti italiani, gli effetti negativi dell'introduzione dell'euro. I miei risparmi e il mio potere di acquisto si sono dimezzati.
Ora assisto a questa specie di golpe bianco, un governo tecnico lanciato dall'alto e senza alcuna consultazione.
L'emergenza finanziaria usata come pretesto per imporre governi non eletti e misure dolorose che ci faranno finire probabilmente in recessione.
A parte le sue considerazioni, che nel complesso condivido, mi permetto di evidenziare un'altra  grande urgenza nazionale.
Dovremmo cambiare la costituzione e passare alla repubblica presidenziale. Solo così potranno cambiare le cose in Italia. Gli speculatori hanno aggredito l'Italia, con successo, grazie alla fragilità politica e sociale del nostro paese. Ci vorrebbe un movimento popolare capace di spingere il paese verso questo cambiamento".


RISPOSTA: le sono molto grata di aver mandato la sua firma e del suo apprezzamento per quanto mi sforzo di fare per salvare qualcosa dell'indipendenza dell'Italia. So bene che è difficile fare i conti di quanto costerà l'uscita dall'euro, però posso dirle due cose: la prima è che, come si vede chiaramente in questi giorni, i banchieri vogliono distruggere gli Stati e impadronirsi di tutto il potere, non soltanto di quello economico; la seconda è che ci sono alcuni tecnici che hanno preparato, facendo i conti, l'uscita dall'euro. Lei deve pensare che il cambio, per esempio, non sarà quello fissato da Ciampi all'inizio, perchè con l'uscita dell'Italia l'euro subirà una fortissima svalutazione e, come più volte ha affermato la Merkel, pur parlando soltanto della piccola Grecia, l'Europa stessa sarebbe in forse. Insomma il quadro è meno nero di quanto non sembri (pur rimanendo difficilissimo), ma soprattutto dobbiamo pensare che con il ritorno all'emissione della moneta e con i titoli soltanto in mano agli Italiani non saremo più minacciati ogni giorno di venire strangolati dai banchieri. D'altra parte cosa abbiamo guadagnato a farci condurre da Sarkozy? La guerra alla Libia, oltre ad essere intollerabile alla mia coscienza, è stata una grossa perdita per l'Italia e, se dobbiamo dipendere dalla Francia o dalla Germania, è inutile aver fatto il Risorgimento. Ida Magli


"Vogliono una moneta globale. Sembra che la Finanza, il mondo dell'Economia abbiano "inventato" perfino il "debito pubblico" a loro uso e consumo. E che dire quando  alcuni esperti parlano  perfino della scomparsa del dollaro? Torniamo alla Lira e alla sovranità della Nazione Italia."


"Se per stare in Europa dobbiamo fare una vita misera, rinunciare alle pensioni e fare chissà quali altri sacrifici, quale vantaggio si ha? 
Usciamone al più presto!
"□

"Con l'incarico di formare il nuovo governo italiano al dr. Monti in pectore prima delle dimissioni di Silvio Berlusconi, si rafforza ancora di più la necessità di andare via urgentemente dall'euro. Persa già la sovranità monetaria perdiamo oggi la sovranità politica, perché il nuovo esecutivo è figlio della BCE e non della nostra volontà popolare che è sovrana.
Prima Silvio Berlusconi e poi Gianni Letta hanno fatto il loro passo indietro nell'interesse, dicono in molti, del Paese.
Vedremo quali benefici ci porterà il nuovo esecutivo, vdremo che fine faranno i vari spreads ma soprattutto vedrete quali lacrime e quanto "sangue" saremo costretti a versare.
Se così sarà comincino a versarne tanto ma tantissimo tutti quelli che godono dei privilegi più assurdi e più ingiustificati sulle spalle sempre più deboli dei cittadini onesti.
Con affetto e amore per la mia Italia


"Appoggio questa iniziativa soprattutto in questo momento, con un golpe in atto.
E' da qualche anno che seguo il sito Italiani liberi, ho letto il Suo libro “La dittatura europea”,  condivido in toto il Suo pensiero.
P.S. STO CERCANDO DISPERATAMENTE DA MESI IL LIBRO “CONTRO L’EUROPA” E SONO RASSEGNATO A NON POTERLO LEGGERE. POSSO AVERE UN SUGGERIMENTO SU DOVE TROVARLO? GRAZIE INFINITE".


"La presente per sosteere la vostra iniziativa di uscire dall'euro per salvare il paese e la propria sovranità e non ridiventare colonia franco tedesca
"□

Sabato 12 Novembre 2011

"Condivido pienamente la proposta e lo scopo immediato da raggiungere: l'uscita dall'euro e il ripristino della sovranità monetaria del nostro stato, nonché l'urgenza di elezioni e affrancamento dall'unione europea sciacalla predatrice.


"BUONASERA, CONDIVIDO IN PIENO LE IDEE DELLA GRANDE IDA USCIRE DALL'EURO E DA QUESTA EUROPA IN MANO AGLI USURAI".


"Condivido la gran parte della sua posizione nei confronti dell'Europa sin dal lontano 1997, quando lessi con estremo piacere il suo saggio "Contro l'Europa".
Mai come in questi giorni, io e mia moglie - che è greca - stiamo percependo la violenza degli uomini d'affari e l'incapacità di tanti a rendersene conto con chiarezza.
Le invio quindi la mia firma "Contro l'Europa".


"Sono veramente addolorato, vedere che migliaia  di persone applaudono a Roma i salvatori dell'Italia, due uomini della Goldman Sachs (Monti e Draghi) è come un pollaio che viene custodito dai lupi.
"□

"Cara, lucidissima Ida, condivido affatto - nella corretta accezione di "del tutto" - la Sua proposta di affrancarci al più presto dall'euro grassatore.


"Nelle vostre considerazioni, che sono molto interessanti, potreste tener conto anche dell'Unità mal fatta? Mai completata!
"□

"Condivido al 100% questo obiettivo.
"□

"Due considerazioni visto che il decreto stabilità è stato votato solo dai senatori del centrodestra e l'accozzaglia anti a prescindere si è astenuta perchè l'attuale maggioranza dovrebbe sostenere il ribaltone proposto e cucinato alla faccia degli Italiani da chi ha sposato una Renault ? Rifletta Berlusconi e agisca solo ed esclusivamente per un immediato ricorso alle urne. La seconda riflessione dove sono finite le vestali a guardia della Costituzione sacra ed inviolabile ed immodificabile perchè nata dalla Resistenza ecc ecc visto che qualcuno amante dei voli low cost ma non dei rimborsi spese a tariffa piena ha trasformato l'Italia in una Repubblica Presidenziale ? siamo davanti ad un colpo di stato è tutto passa in cavalleria che schifo che vergogna !!!!!


"Condivido l'impostazione generale e l'analisi che ne deriva. Essendo però ignorante vorrei capire meglio, tecnicamente, che cosa potrebbe voler dire uscire dall'euro. Un Paese che lo faccia, nel contesto della moneta unica, che situazione si troverebbe ad affrontare?


"Metto volentieri la mia firma alla proposta del suo messaggio di ieri. Da tempo sono in sintonia con le sue idee. Mi duole il cuore vedere la ns. Patria trattata peggio della serva con un presidente che si crede improvvisamente autorizzato a scavalcare quella che fino a l'altro ieri era per Lui sacra e inviolabile cioè la ns (derelitta) costituzione. Improvvisamente, mentre a parole predica coesione, solidarietà nazionale ecc ecc ecc, nei fatti scavalca le istituzioni, si fa beffe del popolo sovrano, cerca "aiuti dai capi stranieri che così non finiranno di ridere. Improvvisamente, ma mica tanto si è ricordato dei metodi del suo ex partito che ha sempre imposto l'autorità senza tenere conto della volontà degli elettori. Fermatelo che questo oltre che sputtanarci, con la sua manifesta incapacità ci rovina del tutto"


"Sono pienamente d'accordo con quanto esposto nel suo articolo "Uscire dall'euro e riprendersi la sovranità monetaria".
La ringrazio per il suo lavoro che ci aiuta ad aprire gli occhi e a capire il perchè della realtà che ci circonda.
"□

"Favorevole alla creazione di un partito.
Inoltre ho notato che sforzi simili si stanno compiendo in ordine sparso su internet, come nel caso del Fronte Patriottico rintracciabile a questo indirizzo internet  http://www.appelloalpopolo.it/
firmato: primo traduttore ufficioso degli articoli di ItalianiLiberi  :)  


"Ho letto il tuo libro "la dittatura Europea" ed oltre ad aver acquisito delle importanti nozioni che non conoscevo, Vorrei confermarti la mia adesione a quanto vorrai fare."


"Le dirò di più; auspico il ripristino delle frontiere ove vengano effettuati dei pacifici controlli, ove sia possibile sapere chi ci entra in casa, per avere almeno una parvenza di regole.
Anche io vorrei il ripristino delle vecchie e romantiche Lire. Vorrei che l'Italia riacquistasse la sua identità culturale ormai in via di estinzione a causa della globalizzazione.
Vorrei tornare a essere italiano, in tutto e per tutto, con difetti e pregi, ricco o povero ma ITALIANO".


"Ho sempre letto con interesse i suoi articoli sul Giornale ed ora sul sito ItalianiLiberi. Sono d'accordo con Lei sul furto di ricchezza e di sovranità nazionale che la finanza mondiale sta portando avanti in Europa ed in special modo in Italia che, io credo per motivi prevalentemente storici, non ha mai posseduto un sentimento di salvaguardia dell'identità "nazionale".
La paura che molti cittadini hanno è che la potenza della finanza internazionale farebbe pagare loro in "maniera insostenibile" uno sganciamento dall'Euro, in quanto le conseguenze di una tale scelta ricadrebbero tutte sulla cittadinanza più debole.
Un consistente numero di elettori ritiene che la scelta di entrare nell'euro, così come lunità monetaria si era configurata negli anni '90, sia stata fatale per la nostra economia e, quindi, per la tasche dei cittadini. Il processo di integrazione europea su basi non solo monetarie e finanziarie non può che essere un lungo tragitto  da percorrere anche con gli altri popoli".

esprimeteci il vostro pensiero sull'europa che sta trasformando cosI' profondamente le nostre vite e il nostro destino senza averci mai interpellato in merito, senza dibattito politico e imponendoci l'euro senza averne mai sperimentato l'impatto sociale ed economico sulle singole realtà nazionali. da questi stessi esperti ci aspettiamo ora la salvezza?

Scrivi anche tu!

email

posta@italianiliberi.it

Uscire dall’euro
e riprendersi
la sovranità monetaria

Get out of the Euro, Take back our Monetary Sovereignty

di Ida Magli
Italiani Liberi | 11.11.2011


Non ci sono altre vie d’uscita alla situazione: uscire dall’euro e riprendersi la sovranità monetaria. Il quadro è ormai chiarissimo agli occhi di tutti: lo scopo dell’alta finanza e dei banchieri che guidano il mondo è quello di averlo totalmente nelle loro mani distruggendo gli Stati nazionali e ogni differenza politica ed economica.

  La prima a dover essere distrutta è l’Europa; le fasi che stiamo vivendo ne sono la più chiara testimonianza. Siamo pilotati spietatamente dalla Banca centrale europea verso la nostra fine, sotto le vesti del fallimento finanziario. A poco a poco i banchieri prendono il posto dei politici e la democrazia viene messa a tacere, come è successo in Grecia dove invece del referendum annunciato è stato nominato primo ministro un ex vicepresidente della Bce. In Italia, dopo averla spinta nel baratro del debito con gli attacchi ai nostri titoli, è stato inviato dal nido della Bce, dove è stato arroccato per oltre vent’anni, il signor Mario Monti con l’incarico di liquidare qualsiasi volontà di governo democratico e gli ultimi beni che l’Italia possiede.

  Dobbiamo chiedere, dunque, nuove elezioni e presentarci in un partito che unisca, al di fuori di ogni ideologia politica, tutti coloro che vogliono raggiungere questo solo scopo:

uscire dall’euro, denunciando come illegittima, e quindi invalida, la rinuncia alla sovranità monetaria da parte di uno Stato sovrano; ricominciare a battere la moneta “Lira” e riservare l’acquisto dei titoli di Stato esclusivamente ai cittadini italiani.

  Tutti i soci degli Italiani Liberi, tutti i loro amici e chiunque condivida questa proposta può mandare la propria firma, un'email col proprio nome, o il proprio pensiero all'indirizzo degli Italiani Liberi.

email

posta@italianiliberi.it

Ida Magli
11 novembre 2011